3 Luglio 2018 - 14:08 . Trieste-Salario . Cronaca
Mesi di attesa e carenza di personale negli uffici. Agenda Cie fa subito flop
Agenda Cie fa subito flop. Il nuovo sistema eliminacode del ministero dell’Interno per la prenotazione dell’appuntamento per il rinnovo della carta di identità, che dal primo luglio ha preso il posto del TuPassi, non sembra stia migliorando il problema dei lunghissimi tempi di attesa.
In via Dire Daua fino al 21 luglio, non c’è alcuna possibilità di prenotare un appuntamento con i servizi anagrafici del II Municipio, per la consegna del documento. Dopo il 21 luglio? Il nulla. Non appaiono nemmeno i mesi successivi. E nelle altre sedi del II Municipio la situazione non è poi così diversa.
In via Goito, stessa cosa. Agosto e i mesi successivi non sono disponibili. Nella sede di piazza Grecia le cose vanno un po’ meglio: quantomeno dopo luglio, il calendario prevede delle date. Peccato però che il primo appuntamento disponibile sia il 6 novembre. In base a quanto riferito dagli uffici del II Municipio, i problemi sarebbero sempre gli stessi: gli appuntamenti già fissati con TuPassi rimarrebbero, ma le nuove date disponibili di prenotazione resterebbero quelle di prima.
Se il TuPassi dava come prima data disponibile il 1 dicembre, con Agenda Cie non cambia nulla. E il motivo principale di tanto ritardo è il solito: la carenza di personale. Non solo. Sempre fonti certe interne a via Dire Daua, fanno sapere a RomaH24 che il percorso di avvicinamento ad Agenda Cie sarebbe avvenuto in maniera frettolosa. Le credenziali di accesso al sistema, infatti, sarebbero arrivate solo nel pomeriggio del 28 giugno, a poche ore dalla chiusura degli uffici in vista della successiva festività dei Santi Pietro e Paolo e dell’inizio del weekend che, nei fatti, avrebbe reso complicato mantenere la data del 1°luglio come partenza del nuovo sistema.
Lo stesso dato è confermato anche da Flavia Marzano, assessora alla Roma semplice, in un’intervista rilasciata al Corriere della Sera: “Ci stiamo lavorando. Negli incontri con la sindaca e la direzione del Personale si è deciso di spostare risorse interne da altri uffici ai servizi anagrafici. Domani sentirò la Prefettura, abbiamo chiesto alla Zecca dello Stato l’implementazione del software: da ottobre lo si potrà utilizzare per prenotare tutti i servizi anagrafici”.
In ogni caso, per i cittadini della Capitale rinnovare il documento sembra essere un’odissea. Con l’eliminazione del TuPassi, l’ormai pensionato sistema eliminacode, il Campidoglio sperava di recuperare e restituire tempi di prenotazioni “umani” ai cittadini. Con TuPassi i tempi di attesa erano infatti arrivati a cinque mesi. Veramente troppo. Con Agenda Cie, la situazione non sembra migliorata.