Trieste-Salario | Articoli
Cultura e partecipazione, ecco il centro di aggregazione giovanile
di Emiliano Magistri
Creare un centro di aggregazione giovanile che permetta, a tutti, di condividere proposte e progetti in uno spazio comune. Si è chiusa oggi (16 maggio), con questo obiettivo, l’ultima seduta del Consiglio dei bambini e dei ragazzi, nell’aula consiliare del II Municipio in via Dire Daua. Alla presenza della presidente, Francesca Del Bello, e dell’assessore alle Politiche scolastiche, Emanuele Gisci, gli alunni delle scuole Winckelmann, Falcone e Borsellino, Esopo e via Volsinio, che hanno partecipato al progetto, hanno annunciato le loro proposte per integrare e, in alcuni casi, migliorare, l’offerta scolastica. Dai laboratori teatrali al book crossing, passando per le attività sportive e gli interventi in tema di sicurezza e tutela ambientale, consiglieri e “attivisti” hanno sottoposto al Sindaco del Consiglio, Giacomo Barbera, i propri suggerimenti.
Le proposte dei consiglieri
La sete di cultura e la necessità di condividere con i propri coetanei esperienze letterarie o laboratori teatrali hanno caratterizzato la maggior parte delle proposte avanzate nel corso del Consiglio. Il progetto che più degli altri ha riscosso successo è stato, senza discussione, il “book crossing”, la possibilità cioè di mettere a disposizione di tutti i libri che sono stati già letti e che, per un motivo o per l’altro, rischierebbero di essere eliminati. Un “passaggio” da una mano all’altra delle più svariate opere letterarie, così da permettere a chiunque di poterne usufruire: “I libri non si buttano – spiega uno degli alunni presenti alla seduta – verranno portati in uno spazio dedicato della scuola Winckelmann o nel centro di aggregazione giovanile che presto sorgerà, perché tutti hanno il diritto di leggere, informarsi e interagire con gli altri”. Poi c’è chi ha chiesto al Municipio di intervenire su temi come la sicurezza, per garantire ai ragazzi tutele da “spacciatori o malintenzionati”, oppure l’installazione di ancor più contenitori per la raccolta differenziata nelle scuole del territorio. Senza dimenticare i luoghi da dedicare a tornei sportivi interscolastici, visto che il gioco di squadra, di qualsiasi disciplina si tratti, è da sempre uno dei principali strumenti di aggregazione.
La soddisfazione dell’assessore Emanuele Gisci
“Tutte le richieste degli alunni raccolte nel corso di questo triennio – ha spiegato a margine del Consiglio, l’assessore Gisci – si concretizzeranno con la realizzazione del centro di aggregazione, dove i ragazzi potranno incentivare la partecipazione collettiva e dare vita ai progetti ideati in questi anni. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Il Cenacolo, che ha contribuito a formare i ragazzi durante questo percorso, siamo arrivati fino a qui. Nei prossimi giorni uscirà il bando di gara per assegnare l’incarico di realizzare il centro chiesto dai ragazzi. Un traguardo straordinario per questi studenti e per la nostra amministrazione che, a differenza di altri municipi, ha da tempo introdotto il Consiglio dei bambini e dei ragazzi”.
L’opinione di insegnanti e genitori
“L’istituzione del Consiglio dei bambini e dei ragazzi rappresenta un vero e proprio esercizio di democrazia, grazie al quale tutti possono partecipare alla vita pubblica e imparare cosa significhi la condivisione e l’integrazione sociale”. Tra insegnanti e genitori è quasi un coro unanime quello che si alza a margine della seduta in via Dire Daua: “Vogliamo ringraziare l’assessore Gisci e tutto il Municipio per la possibilità che, nel corso di questi tre anni, hanno offerto ai nostri ragazzi – commentano le docenti della scuola Winckelmann – E’ stata un’occasione molto importante che, con il tempo, ha aiutato anche noi insegnanti nell’accompagnare gli studenti, giorno per giorno, nel loro percorso di formazione. Queste iniziative sono importantissime anche perché aiutano a combattere, in maniera costruttiva, le difficoltà comunicative tra i giovani”.
GUARDA il video della presidente Del Bello