I cittadini del II Municipio protestano davanti Ama. Il 21 luglio alcuni comitati dei quartieri Nomentano, Trieste-Salario e Parioli si sono ritrovati di fronte alla sede di via Matilde di Canossa per manifestare il proprio dissenso nei confronti di un servizio di raccolta dei rifiuti definito “pressoché assente”.

Il messaggio è chiaro: i residenti del territorio sono stanchi di vedere le proprie strade ridotte a discariche a cielo aperto. “Con le circa 40 persone scese in piazza, che rappresentano altri 5 comitati di quartiere, ci ripromettiamo di organizzare una grande manifestazione a settembre qualora non vedremo segnali positivi sulla situazione della pulizia delle strade che è ormai a livelli inaccettabili“, scrive su Facebook il Comitato Cittadini Stazione Tiburtina, che ha organizzato il sit-in insieme alle associazioni è Rinascita Tiburtina, CittadinanzAttiva Nomentano Trieste.

E ancora: “Dopo aver criticato per circa un’ora le inerzie e gli scandali di Ama di fronte a una sede chiusa e a luci spente, abbiamo assistito all’uscita di una decina di dipendenti Ama riposati e spensierati, sia la politica che i dirigenti aziendali devono sapere che noi cittadini quei lavoratori li vogliamo in strada a pulire, la città non si pulisce restando negli uffici”, conclude il comitato.