di Marco Barbaliscia 

Un giardino settecentesco che offre scorci sui monti alle porte di Roma da togliere il fiato, un parco che tornare a risplendere. Villa Chigi torna al centro del dibattito politico ed amministrativo. L’area verde dell’Africano, in prossimità della Circonvallazione Salaria, sarà riqualificata. La manutenzione è infatti da tempo insufficiente: aree verdi poco curate, fontane senza acqua e recinzioni in parte crollate.

Una situazione indecorosa per i tanti cittadini che frequentano quotidianamente la villa per svolgere attività fisica, passeggiate o portare a passeggio il proprio cane. Ora, però, la musica può cambiare. Nella giornata di venerdì 29 aprile Giuseppe Sorrentino, direttore della Commissione Tutela Ambiente al Comune di Roma, ha annunciato importanti novità in Commissione Ambiente al II Municipio.

“Verso ottobre o novembre inizieranno i lavori di riqualificazione di Villa Chigi”, rivela Andrea Rollin, presidente della Commissione Ambiente al II Municipio, a Roma H24. Un investimento del Comune di Roma di oltre 500mila euro che prevede interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria su tutte le aree. Il progetto è stato consegnato e il cantiere potrà quindi partire dopo l’estate.

Villa Chigi, via alla riqualificazione

Ma cosa prevedono i lavori? “Sono state programmate diverse operazioni”, spiega Rollin. Che aggiunge: “L’area cani non sarà ingrandita, ma verranno effettuate delle opere di livellamento per sistemare le parti scoscese. È inoltre prevista l’installazione di panchine e di alcuni piccoli giochi per gli animali. L’altro intervento importante è rivolto poi alla messa in sicurezza di tutte le altre aree di Villa Chigi. Saranno sistemati i viali interni, gli arredi e le recinzioni in legno in parte crollate con il tempo”.

Il progetto – continua Rollin – “prevede anche la riqualificazione degli accessi che presentano smottamenti e criticità”. Villa Chigi si rinnoverà poi nell’offerta agli utenti: “È prevista la realizzazione di un’area di socializzazione per la cittadinanza, con l’inserimento di giochi, un’area fitness con attrezzi ginnici all’aria aperta ed una zona ludica per bambini”, dice il presidente. Che precisa: “Rinviata, per il momento, la costruzione di un chiosco bar”.

Dai rifiuti alla sicurezza: le tematiche ancora aperte

L’ultimo tema sul quale si sta lavorando riguarda la chiusura della villa: “Il Dipartimento sta cercando una soluzione per limitare gli atti di deturpamento che si sono verificati negli ultimi tempi”, dice Rollin. Che chiosa: “Le fontane non potranno purtroppo essere toccate dalla manutenzione perché non sono di competenza comunale”.

Tra le questioni ancora aperte restano poi i rifiuti. Il Comune ha tolto i cestini dalle ville ma, spiega Rollin, “l’idea è ora di installare delle isole ecologiche all’ingresso dell’area verde. Per il momento è solo una proposta che dovrà essere valutata con gli uffici. Il Municipio, già in passato, aveva sponsorizzato una soluzione simile”.

Villa Chigi si mostrerà quindi presto sotto una nuova luce: “Sono molto contento di aver guidato questa commissione e vedere il ciclo avviato è un traguardo importante”, dice Rollin. Che chiude: “I lavori inizieranno ad ottobre e dovrebbero concludersi nel giro di nove mesi. Il cantiere sarà mobile e durante le operazioni la villa rimarrà aperta. La speranza è che poi il Simu potrà intervenire presto anche sulle fontane per completare tutti gli interventi”.