8 Aprile 2022 - 7:28 . Africano . Cronaca
Villa Chigi, aggressioni tra animali. Due morti in un mese. Il Municipio: “Regole chiare e sensibilizzazione”
La sicurezza nei parchi e il controllo delle aree verdi riaccendono il dibattito dell’opinione pubblica nel quartiere. Le ultime settimane hanno visto balzare agli onori della cronaca alcuni episodi di aggressione tra animali che, in un paio d’occasioni, hanno portato addirittura alla morte di due di loro. Entrambe le situazioni si sono verificate a Villa Chigi, nell’Africano. A perdere la vita sono stati il bassotto Peep (aggredito da un cane di grossa taglia) e la gattina Tina, uccisa da un altro cane lo scorso 3 aprile.
Episodi spiacevoli non sono però mancati anche in altre strade del quartiere. Il 15 marzo scorso – scriveva la signora Bice sulla pagina Facebook ‘Quartiere Trieste-Salario II Municipio’ – “un cane di grossa taglia ha aggredito il mio, lo ha morso alla gola e al petto, provocandogli ferite profonde”. I residenti chiedono maggiori controlli e un rispetto delle regole che spesso manca, soprattutto nei parchi.
Villa Chigi, cani liberi in giro per il parco
La conferma arriva dalla stessa Villa Chigi. Facendo un giro nel parco, la maggior parte dei cani viene portata a spasso senza guinzaglio, sia dentro che fuori l’area riservata agli amici a quattro zampe. “Dobbiamo fare una raccolta firme per chiedere al Municipio la sorveglianza nei parchi e pretendere il rispetto della legge sul guinzaglio”, propone Gianluca, a passeggio con il suo cane nel parco.
Il pericolo, d’altronde, è dietro l’angolo: “Frequento Villa Chigi soprattutto il pomeriggio tardi ed è capitato più di una volta che cani di grossa taglia, liberi, corressero ringhiando verso il mio”, racconta Federica. Che aggiunge: “Ho dovuto prendere in braccio il mio cane e richiamare l’attenzione dell’altra padrona, che si era distratta”.
Aree cani, il punto del Municipio
La gestione delle aree cani e la sicurezza dei parchi sono temi attenzionati anche dall’amministrazione locale. Nella giornata di giovedì 7 aprile il Consiglio del II Municipio ha approvato una risoluzione sulla manutenzione e cura di queste zone, nella quale si è parlato anche di controlli: “Abbiamo chiesto all’assessore competente di fare domanda al Dipartimento Tutela Ambiente per apporre un’adeguata cartellonistica all’entrata di tutte le aree cani”, spiega Andrea Rollin, primo firmatario della risoluzione.
Poi ancora: “I cartelli devono indicare con precisione le principali norme di comportamento che i proprietari dei cani devono rispettare, così come previsto dal regolamento del verde”. Sul tema dei controlli si è poi espresso anche Rino Fabiano, assessore all’Ambiente del II Municipio: “Pensare di poter mettere presidi h24 su tutte le aree cani è utopico. In caso di necessità bisogna chiamare i vigili urbani che hanno competenza di intervenire anche in questi spazi”.
Il tema, più che i controlli, – chiude l’assessore – “riguarda la gestione delle aree cani. Dove c’è una gestione da parte di un’associazione che si costituisce anche sotto regolamento, le cose funzionano. Dove non ci sono, sta al buon senso di chi le frequenta. Serve rispetto e una campagna di sensibilizzazione sul tema”.
Le iniziative dei residenti
La comunità e i frequentatori di Villa Chigi, intanto, hanno preso delle iniziative per i due animali vittime di aggressioni. L’area cani del parco è stata dedicata a Peep, il bassotto ucciso lo scorso 20 febbraio, con tanto di cartello all’ingresso: “In memoria di Peep. Buon ponte, i tuoi amici a quattro zampe”.
Tanto dolore e dispiacere anche per la scomparsa di Tina. I social si sono riempiti di commenti e ricordi della piccola gatta che si faceva coccolare ed amare da tutti. Sabato 9 aprile, dalle ore 20, si è svolto un piccolo raduno per ricordarla.
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