Un libro per scoprire itinerari e sentieri nascosti di uno dei territori più eterogenei del nostro paese. Nel tardo pomeriggio di lunedì 21 febbraio si è svolta alla ‘Libreria Eli’ la presentazione del volume “Marche, 100 itinerari (+1)” di Typimedia Editore. Un testo per gli appassionati di trekking, ma anche per tutte le famiglie e gli innamorati delle Marche e per tutti coloro che non conoscono le meraviglie dell’Appennino marchigiano.

L’incontro, durato circa un’ora, ha visto diversi interventi. Il giornalista Andrea Rustichelli ha moderato l’evento che ha visto partecipare Antonio Tiso (curatore del libro), Massimiliano Bianchini, presidente di Arci Macerata, Tablino Campanelli, Cda Svem – Sviluppo Europa Marche, Luigi Contisciani, presidente di Bim Tronto e l’editore di Typimedia, Luigi Carletti.

Alla Eli la presentazione del libro “Marche, 100 itinerari (+1)

Il primo a prendere parola è Tablino Campanelli: “La Svem (Sviluppo Europa Marche, ndr) che qui rappresento è un’agenzia che cura la promozione del territorio a livello nazionale ed internazionale. Siamo molto contenti di aver preso parte alla nascita di questo libro”.

Un contributo speciale nella stesura del testo è stato poi fornito dall’Arci Macerata, rappresentata alla Libreria Eli dal presidente, Massimiliano Bianchini: “Vivo quotidianamente la passione per il territorio delle Marche, ancora di più dopo il terribile terremoto del 2016. La spinta per far parte del progetto è nata dalle donne delle zone colpite dal cataclisma che si sono subito attivate per trovare un modo per ripartire. Il libro rappresenta una proposta di valorizzazione del territorio marchigiano e del suo entroterra”.

“Marche, 100 itinerari (+1)” di Typimedia Editore non è una guida classica dove si trovano i più comuni itinerari turistici, come i nomi degli hotel, ma è più attuale e propone un modo alternativo per conoscere le Marche, camminando attraverso sentieri da vivere a piedi o in bicicletta. Una guida pratica, con pagine accompagnate da foto e informazioni utili quali i tempi di percorrenza, l’altitudine e la difficoltà dei percorsi.

Il progetto editoriale del libro

Antonio Tiso, curatore del libro, entra più nel dettaglio: “Sono piemontese, ma conosco e frequento le Marche da oltre 15 anni. Questa Regione è molto vicina a Roma, ma è poco conosciuta nonostante sia piena di risorse. Mi sono stupito della moltitudine di sentieri che si possono percorrere e sceglierne cento è stata un’impresa difficile. I criteri utilizzati sono quelli della bellezza. Il libro contiene 20 itinerari per provincia, ognuna piena di ricchezze. Il “+1” se lo è aggiudicato la zona di Ascoli, dove troneggia il Monte Vettore, il più alto della Regione”.

Una guida utile e pratica per conoscere e vivere a passo lento le cinque province cariche di fascino, storia e natura. Luigi Carletti, editore di Typimedia, ha spiegato in ultimo il progetto che vi è dietro l’uscita del libro: “Da circa un anno abbiamo aperto la collana ‘Le Tartarughine’, all’interno della quale vi sono sotto collane di cui fa parte anche ‘Sentieri’. Sono felice di aver iniziato con le Marche, perché è una regione emblematica del territorio italico, un mix unico tra le bellezze del mare e la profondità dell’entroterra”.

Tutta l’Italia è bella – ha chiuso Carletti – “ma ci sono alcune regioni che più di altre hanno bisogno di essere raccontate per uscire dalla riservatezza storica ed antropologica che le caratterizzano. Le Marche sono una di questa. Fare vedere tutto il bello che possono donare, rappresenta un obiettivo che questo libro vuole portare a termine”.

La serata si è poi conclusa con una degustazione dei vini tipici del territorio marchigiano offerti dal Consorzio Tutela Vini Piceni. Con 56 aziende associate e 600 imprese vinicole coinvolte, il Consorzio è attivo dal 2002 e lavora per la tutela di Rosso Piceno Doc, Falerio Doc, Terre di Offida Doc e Offida Docg.

Tutte le informazioni sul testo

“Marche, 100 itinerari (+1)” è un progetto finanziato da Svem Sviluppo Europa Marche e realizzato da Typimedia per conto di Arci Macerata. Il testo sarà disponibile da fine febbraio nelle librerie e nelle edicole. Attraverso un QR-Code, ognuno dei 100 itinerari è consultabile digitalmente su Komoot, una piattaforma che permette di studiare i percorsi Gps, a piedi o in bicicletta.

La guida contiene anche una mappa delle strutture ricettive adiacenti o lungo i percorsi, legate a un turismo lento e sostenibile. Per consentire al lettore di vivere, le vette, le foreste, i piccoli centri e i luoghi colpiti dal sisma del 2016, immedesimandosi con il territorio. Tanto da poterne percepire la magia e il misticismo.

GUARDA: Come acquistare “Marche, 100 itinerari (+1)”