Ha riaperto il bunker della famiglia Savoia di Villa Ada. Al termine di un lunghissimo lavoro di ristrutturazione, questo pomeriggio la struttura è tornata ad essere visitabile, grazie alle guide curate dagli speleologi urbani di Roma Sotterranea. Uomini e donne di tutte le età hanno approfittato della giornata di festa e di sole per concedersi una passeggiata tra natura e cultura all’interno del parco simbolo del quartiere Trieste-Salario. Il tour del bunker, che è raggiungibile percorrendo il sentiero che inizia dal prato accanto al laghetto di Villa Ada, dura circa 20 minuti ed è accessibile anche a persone con disabilità motoria. Chiediamo a un gruppetto di visitatori un parere sulla visita: “Per noi è stata un’occasione per trascorrere un 25 aprile diverso con la famiglia – ci spiega Gianni – visto che eravamo a Villa Ada per un picnic. La visita è stata davvero molto interessante, un’opportunità straordinaria per scoprire nuovi pezzi di storia all’interno del nostro quartiere”.

Ma Villa Ada continua a nascondere un lato terribile. Se oggi in molti celebrano la riapertura del bunker, le Scuderie Reali continuano ad essere ignorate dagli interventi di manutenzione. Come hanno testimoniato i video shock esclusivi girati dalla redazione di RomaH24, le strutture continuano ad essere terra di degrado e pericolo costante per chiunque tenti di avvicinarsi. In particolare per quei giovani che, incuranti della propria incolumità, sfidano la sorte arrampicandosi sul tetto dove organizzano bivacchi e festini di ogni genere.

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