È il giorno della partenza per i centri estivi. Da oggi, lunedì 15 giugno, aprono infatti (quasi tutte) le 40 sedi diffuse in tutto il territorio del II Municipio, compreso il Trieste-Salario.

SPAZI APERTI
I centri si terranno nelle scuole che hanno un’ampia area esterna, nelle sedi universitarie e nei parchi. Potranno ospitare circa 1000 bambini e bambine – da 0 a 17 anni – per attività educative, ludiche e sportive.

BONUS E SOSTEGNI
Il Municipio contribuirà all’importo dell’iscrizione erogando, per ciascun bambino, 50 euro a settimana per un massimo di 4 settimane, indipendentemente dal costo del centro frequentato e dal reddito familiare. Per ottenere il bonus sarà necessario compilare un modulo messo a disposizione dai gestori delle singole strutture.

Inoltre, per agevolare la partecipazione anche dei bimbi con disabilità, residenti nel territorio, saranno messi a disposizione operatori qualificati, a carico del Municipio stesso.

LA MAPPA DEI CENTRI ESTIVI
Da Villa Ada a via Nemorense, passando per la parrocchia di Sant’Agnese e Villa Leopardi, fino a via Salaria, sono diverse le strutture del nostro quartiere che, a partire appunto da oggi, potranno ospitare i bambini. QUI trovate l’elenco completo, con indirizzi e numeri di telefono per la iscrizioni, posti disponibili e periodi di attività.

LE NORME ANTI COVID-19
Per garantire la sicurezza dei bambini, all’ingresso di ogni struttura sarà misurata la temperatura corporea sia agli operatori che ai bambini stessi. Le attività saranno gestite in piccoli gruppi e ci sarà una ferrea regolamentazione del rapporto tra il numero dei bambini e quello degli operatori. Saranno poi sanificati tutti gli ambienti più volte al giorno.

I centri estivi diffusi si aggiungono a quello della cooperativa Le Mille e una Notte che apre anch’esso oggi nella sede sportiva dell’aeronautica militare, sul lungotevere Salvo D’Acquisto.

“I bambini e le bambine hanno necessità di stare insieme, pur con le limitazioni che questa fase impone e i genitori hanno bisogno di uno strumento di welfare dopo la lunga chiusura della scuola. Per questo le nostre energie si sono concentrate sulla realizzazione dei centri estivi negli spazi delle scuole, delle università, dei parchi e soprattutto in quei luoghi in cui la maggior parte delle attività ludiche ed educative potrà svolgersi open air seguendo le indicazioni regionali e nazionali per la sicurezza di tutte e tutti”, dichiarano la presidente del II Municipio Francesca Del Bello e l’assessore alle Politiche scolastiche Emanuele Gisci.