14 Aprile 2020 - 14:30 . Trieste-Salario . Cultura

Così il Quartetto Guadagnini ha portato un pezzo del quartiere sulla Rai

Il Trieste-Salario è stato protagonista su Rai 5 nei giorni scorsi. Nella nuova puntata di “Musica da Camera con vista, andata in onda l’11 aprile, la scena infatti è stata tutta per il Quartetto Guadagnini, composto da Fabrizio Zoffoli, Cristina Papini, Matteo Rocchi e Alessandra Cefaliello, tutti del nostro quartiere.

Per l’occasione hanno interpretato le musiche di Giacomo Puccini (Crisantemi) e Hugo Wolf (Serenata Italiana) nel Palazzo Spalletti Trivelli di Reggio Emilia.

Nato nel 2012, dopo appena due anni, il Quartetto Guadagnini ha vinto il premio Piero Farulli ed è diventato tra le più promettenti formazioni cameristiche d’Europa, dedite al grande repertorio quartettistico classico e romantico, con particolare attenzione al repertorio del Novecento.

Tra le collaborazioni artistiche più importanti dei quattro ragazzi del Trieste-Salario quelle con Beatrice Rana, il Quartetto di Cremona, Avi Avital, Krzysztof Jablonski, Gabriele Pieranunzi e Giorgia Tomassi.

E quella dell’11 aprile scorso non è la prima apparizione tv del quartetto: in passato infatti era stato protagonista, sempre su Rai 5, di “Inventare il tempo“, trasmissione condotta da Sandro Cappelletto, in una puntata dedicata quartetto K465 “le dissonanze” di Wolfgang Amadeus Mozart, mentre su Rai 3 era appaera su “Visionari” di Corrado Augias e Giovanni Bietti.