Paura di contrarre il Coronavirus. Terrore di perdere la maturità, rabbia per le gite annullate dal decreto Miur. Ma anche il sogno non troppo nascosto di saltare qualche giorno di scuola. C’è un po’ tutto questo tra i banchi del Giulio Cesare, storico liceo nel cuore del nostro quartiere.

Mentre le scuole di Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto ed Emilia Romagna vengono chiuse fino al primo marzo, nei licei capitolini le lezioni proseguono senza intoppi, ma le gite nazionali e internazionali sono state annullate praticamente ovunque.

Tra gli studenti del Giulio Cesare un po’ di preoccupazione c’è. Qualche esempio? Marco M., 17 anni, dice a RomaH24: “Sono sicuro che nel giro di pochi giorni il Covid19 arriverà a Roma. Sono molto dispiaciuto di saltare il campo-scuola quest’anno, per noi è un momento unico, ma sembra non ci siano altre opzioni. Saremmo dovuti partire in questi giorni per Barcellona ma è stato tutto annullato”.

“Coronavirus? Io quasi ci spero – dice a bassa voce un altro studente di 18 anni – qualche settimana a casa non sarebbe male”.

Alcuni studenti la prendono con spensieratezza e un po’ di ironia, ma c’è anche chi si proietta direttamente al grande appuntamento di luglio, vale a dire l’esame di maturità: “Andrà a finire che ce lo annullano, io me lo sento – dice Francesco Morandi, 19 anni a marzo – Vai a vedere che proprio l’anno in cui devo diplomarmi succede il caos…”.

LEGGI le parole di Romamed sul Coronavirus

LEGGI il vademecum dei consiglia della Asl Roma 1

LEGGI la news sui supermercati presi d’assalto