19 Gennaio 2020 - 9:11 . Trieste-Salario . Media
“Come eravamo”, ecco il nuovo libro di Typimedia sulla memoria del quartiere
Una ricerca febbrile, non di meno appassionata, nei cassetti delle case, nei muri dei negozi che una volta si chiamavano botteghe e drogherie, tra gli scaffali di obliati archivi: novanta anni, dal 1860 al 1950, di storia del Trieste-Salario, sono custoditi nelle fotografie del volume edito da Typimedia “Come eravamo, il quartiere nelle immagini degli abitanti”.
Il libro è stato presentato alla libreria Eli di viale Somalia. Sono intervenuti Luigi Carletti, presidente di Typimedia e direttore di RomaH24, Giulio Anticoli, presidente dell’Associazione Roma produttiva, Valentina Caracciolo, presidente della commissione lavori pubblici del II Municipio, Martina Gatti, storica dell’arte, Giorgio Panizzi, vicepresidente del circolo Fratelli Rosselli, e, ovviamente, Antonio Tiso, giornalista di RomaH24 e curatore del volume. Ha moderato il giornalista de la Repubblica, Carlo Picozza.
“È un libro particolare – ha spiegato Carletti – perché lo abbiamo creato con le persone del quartiere, con gli esercizi commerciali e con le aziende. È un libro sulla memoria e come tutti i libri sulla sulla memoria esercita un grande fascino anche nell’epoca delle digitalizzazione”.
Il curatore, Tiso, dopo i ringraziamenti al collega Fausto Gianì, che ha scritto una parte dei testi, ha ammesso: “All’inizio, essendo sabaudo di nascita e romano soltanto di adozione, ero preoccupato di non essere all’altezza. Dopo le difficoltà iniziali, il libro è andato via via alimentandosi quasi da solo. Tante le famiglie, i negozianti e anche i nobili che mi hanno aiutato, tanti i tesori che erano nascosti nei cassetti o appesi ai muri che adesso potete sfogliare”.
Il libro, di 140 pagine, è disponibile in tutte le librerie di Roma e nelle edicole del Trieste-Salario al prezzo di euro 13,90.