Non migliora la qualità dell’aria nel Trieste-Salario, anzi. Il blocco delle auto, comprese quelle diesel euro 5 ed euro 6, per contrastare l’inquinamento atmosferico, deciso dal Campidoglio dallo scorso 14 gennaio, non è servito a diminuire lo smog nel quartiere.

Tra tutte le centraline della Capitale, quella di Villa Ada è la sola, insieme a quella di Castel di Guido, ad aver fatto segnare, il 15 gennaio, un calo dei valori di Pm10 nell’aria (da 51 a 42 ug/m3). Ma è stata solo una breve parentesi: oggi, 16 gennaio, si è infatti tornati a 52 ug/m3, ossia di poco sopra il limite di 50 microgrammi per metro cubo. Il tutto nonostante il blocco di tutti i diesel, anche quelli di ultima generazione, introdotto dallo scorso martedì. Decisione che ha scatenato numerose polemiche.

Da inizio anno comunque sono già sette i giorni in cui i valori di polveri sottili nel quartiere sono schizzati oltre i limiti, con un picco registrato di 60 ug/m3 fatto registrare a Capodanno.

E ora? Intanto il 19 gennaio è stata confermata la prima domenica ecologica. E la prossima settimana, se anche il meteo non dovesse cambiare, con il sole ancora a far da capolino in città, il rischio è che si possano replicare le misure adottate in questa settimana.