“Riteniamo che la riqualificazione di via dei Lucani sia una occasione irripetibile per il rilancio del nostro quartiere e per contrastarne il declino subito negli ultimi anni”. È la richiesta fatta dal Comitato di Quartiere San Lorenzo per quello che viene definito un vero “nervo scoperto del quartiere”.

La richiesta di riqualificare la via non è di certo una novità per il Comitato, che ha da sempre portato avanti la causa. “Riteniamo che vada rafforzato il tessuto sociale del quartiere, che vada ricreata un’economia produttiva locale basata sui punti di forza del territorio, quali l’artigianato e il commercio di qualità. Pensiamo inoltre che vadano realizzati i servizi rispondenti alle reali esigenze dei residenti: spazi verdi curati e tutelati; spazi sportivi attualmente mancanti; spazi dedicati alla vita sociale di tutti i cittadini residenti”, si legge sul post Facebook.

Per questo il Comitato ha deciso di lanciare un appello alle Istituzioni affinché mostrino quale idea e quale intenzioni abbiano per il futuro di questa via così importante per il quartiere e ” spieghino come mai in tutti questi anni non si è mai manifestata la volontà di riscattare e valorizzare almeno quel 20% che è già pubblico e si facciano promotori di un tavolo di confronto con i proprietari delle aree e della nascita di un progetto di riqualificazione”.

La costituzione di un borgo dell’artigianato per il recupero e lo sviluppo dell’economia legata alle arti ed ai mestieri, la realizzazione di una piscina al servizio della nostra comunità, un centro polifunzionale a disposizione della comunità in tutte le sue espressioni,  un equilibrato intervento edilizio che stimoli l’insediamento di nuovi nuclei familiari  sono solo alcune delle richieste fatte dal Comitato.

Proprio in via dei Lucani, la mattina del 19 ottobre 2018, era stato ritrovato il corpo senza vita di Desirée Mariottini. La ragazza era stata drogata, violentata e lasciata morire, senza che nessuno chiamasse l’ambulanza.