11 Aprile 2022 - 7:28 . Tiburtino . Cronaca

Colli Aniene, riapre la scuola d’infanzia Franceschini. Leobruni: “una lunga battaglia”

La scuola d'infanzia Franceschini. Foto presa dal profilo Facebook Annarita Leobruni
La scuola d'infanzia Franceschini. Foto presa dal profilo Facebook Annarita Leobruni

La scuola di infanzia Franceschini, in via Fausto Gullo (Colli Aniene), è pronta a riaprire. A darne notizia è l’assessora alla Scuola e alle Pari Opportunità del Municipio IV, Annarita Leobruni.

“Lunedì 11 Aprile con grande emozione riapre la scuola di infanzia Franceschini. Un lavoro che abbiamo portato a termine mettendocela tutta, malgrado problemi e ostacoli del penultimo e dell’ultimo minuto”, ha scritto l’assessora in un post Facebook.

“È stata una battaglia politica intensa prima di tornare a governare il Municipio e un lavoro e un monitoraggio costante ora come Assessora. Ma non solo. È stato un lavoro di squadra dove tutti hanno fatto la loro parte come una vera comunità, per questo mi sento di ringraziare ognuno”, continua l’assessora che, nel suo lungo messaggio, ringrazia anche il presidente del IV Municipio Massimiliano Umberti per avere “condiviso con me la rinascita di questa scuola”.

A parlare della riapertura, lo stesso presidente, che rilanciando il post dell’assessora, parla di “lunghi anni di sudore per vincere questa battaglia”.

La scuola Franceschini era stata chiusa anni fa dalla Asl a causa di gravi criticità che avrebbero potuto rappresentare un pericolo per i bambini e per il personale scolastico. Era stata, inoltre, evidenziata la possibilità di corto circuito a seguito del contatto tra infiltrazioni e cavi elettrici.

La scuola sembrerebbe avere ora tutte le carte in regola per aprire di nuovo le sue porte ai bambini. “Per questo mi sento di ringraziare: le tecniche e i tecnici dell’ufficio edilizia scolastica municipali che hanno portato a termine il lavoro mettendo insieme tantissimi uffici; la P.O. educativa, la poses, le maestre per aver organizzato e coadiuvato le possibilità legate al rientro nella struttura; i genitori e le famiglie che hanno avuto pazienza e ci hanno sostenuto; la Giunta che ha ognuno per competenza fatto il proprio”, conclude l’assessora Leobruni.