“Le cose a Roma si possono fare”. Parola del sindaco Roberto Gualtieri che nella mattinata del 23 settembre ha inaugurato la nuovissima via Tiburtina, in tempo per la Ryder Cup. Per fare sette chilometri ci sono voluti 19 anni, ma oggi la strada è finalmente libera da un cantiere che “sembrava impossibile finire”.

I lavori di adeguamento del tratto che va dall’incrocio con via di Ponte Mammolo fino alla nuova rotatoria di via Marco Simone sono finalmente conclusi. “È difficile esprimere tutta la felicità — commenta Gualtieri — non stiamo solo inaugurando l’accessibilità di una struttura strategica, ma stiamo celebrando la dimostrazione concreta che non è vero che a Roma ci sono problemi insuperabili, ma che se si lavora con passione, competenza, intelligenza e collaborazione le cose in questa città si possono fare. È surreale che per fare 7 chilometri di strada ci vogliano 19 anni, con il progetto approvato da Verltroni nel 2004, il cantiere inaugurato nel 2009 da Alemanno e i lavori che non si sono conclusi”.