27 Agosto 2021 - 7:03 . Della Vittoria . Cronaca

Via Gomenizza e via Dardanelli, i cinghiali “scorrazzano” nel quartiere (foto-video)

La famiglia di cinghiali avvistati a via Gomenizza - foto dalla pagina Gli Amici di via Plava
La famiglia di cinghiali avvistati a via Gomenizza - foto dalla pagina Gli Amici di via Plava

Ancora avvistamenti di cinghiali nel nostro quartiere. Dopo la famiglia di ungulati a spasso su Lungotevere della Vittoria e il grosso esemplare arrivato fino a piazza Mazzini, mercoledì 25 agosto in pieno giorno ne sono stati visti altri all’ingresso di Villa Mazzanti, su via Gomenizza, mentre all’alba di giovedì 26 su via Dardanelli.

Il video relativo a questo avvistamento è stato pubblicato da Eleonora Piraino, presidente degli Amici di Via Plava, sulla pagina Facebook ufficiale dell’associazione. Lo scorso giugno gli attivisti di Della Vittoria hanno ricevuto in gestione Villa Mazzanti, gioiellino immerso nella riserva di Monte Mario, oltre all’area verde tra piazzale Maresciallo Giardino e via Gomenizza.

“In quella zona capitò circa 3 anni fa che nel parchetto arrivarono dei cinghiali – spiega a Roma H24 Renato Sartini, responsabile delle attività dell’associazione – , la forestale li catturò e li portò via. Provengono dall’interno della riserva. Non oso pensare al rischio che avremmo corso se ci fossero stati dei bambini o altri residenti che abitualmentevanno lì a fare passeggiate. So che una signora li ha indirizzati di nuovo all’interno del parco, sembrano abbastanza mansueti ma non possiamo saperlo con certezza. Conviverci è un rischio“.

 

All’alba di giovedì 26 agosto, intorno alle 3.30, c’è stato un secondo avvistamento, stavolta a via Dardanelli nelle vicinanze della sede Rai. A documentare i 5 esemplari mentre “scorrazzano” sul marciapiede, nei pressi di alcuni cassonetti circondati da immondizia, è stato l’architetto Davide Perra, residente della via.

“Da tempo ci stiamo muovendo per risolvere le problematiche della riserva – continua Sartini – , i cancelli però non vengono chiusi secondo il regolamento. Gli animali se ne vanno in giro anche perché trovano tutto aperto. Bisogna trovare una soluzione che rispetti l’animale ma che li distolga dall’avere questi percorsi liberi, attirati inoltre dalla spazzatura e da alcuni cittadini che gli danno da mangiare”.