15 Giugno 2019 - 18:20 . Borgo . Cronaca

Via della Conciliazione è diventata una lunga sala da pranzo. Scoprite perché

Un successo di solidarietà. Si è svolta dalle 12.30 di oggi, 15 giugno, la “Tavolata italiana senza muri”. Via della Conciliazione si è trasformata in una lunga sala da pranzo nella quale sono stati serviti oltre mille pasti a chiunque ne avesse avuto voglia o bisogno. Una tavolata immensa, che partiva dall’incrocio con via Pio X per arrivare quasi in piazza San Pietro. Gianfranco Cattai, presidente della Focsiv (Federazione degli organismi cristiani servizio internazionale volontario) che ha organizzato l’evento, è entusiasta: “Una giornata meravigliosa. Ventitré luoghi in Italia, in contemporanea, hanno offerto un pasto a migliaia di persone. Un’iniziativa organizzata in pochi mesi che è stata sostenuta da tanti (più di cinquanta sigle coinvolte, ndr) ed è andata benissimo”.

L’idea è nata come risposta sociale all’ondata di razzismo che sta montando nel Paese: “Era ottobre dello scorso anno – ricorda Cattai – volevamo trovare un modo per dar voce a quella significativa parte di italiani che sostengono il diritto a migrare e il diritto a non migrare, cioè il diritto a vedere realizzati nel proprio paese ideali di giustizia sociale e di equità. Un modo per portare nelle piazze, nelle strade, partendo dal basso e quindi dalla voce delle persone, un’idea di integrazione e accoglienza che è anche condivisione, a partire dal cibo”.

L’ottimo risultato della tavolata – realizzata a Roma in collaborazione con il I Municipio – ha regalato entusiasmo agli organizzatori: “Non sarà l’ultima” – promette Cattai.