Tre cittadini del Bangladesh sono stati denunciati per la vendita di mascherine non a norma. Tutto è iniziato da un 28enne scoperto a vendere gli indumenti all’interno di un minimarket di via Bu Meliana, in zona Della Vittoria.

Su indicazione di alcuni cittadini, gli agenti del commissariato Prati, diretto da Filiberto Mastrapasqua, sono intervenuti all’interno del negozio per accertare la segnalazione ricevuta. Davanti alla cassa, hanno trovato una scatola di cartone con dentro 51 mascherine – vendute a 5 euro l’una – di tipo chirurgico, custodite all’interno di confezioni con tanto di foglietto illustrativo ma prive di marchio CE.

Assente anche l’indicazione del produttore e altre informazioni fondamentali per la tracciabilità, così come previsto dalle norme.

Una volta identificato, l’addetto alla vendita ha dichiarato di aver acquistato le mascherine insieme al fratello, proprietario di un altro minimarket della zona, dove più tardi i poliziotti, dopo le dovute verifiche, hanno sequestrato altri indumenti.

Inoltre, in un altro mini market poco distante, gli agenti hanno scoperto la vendita, non a norma, di altre mascherine e gel igienizzante per le mani.

Il venditore, un 40enne del Bangladesh, è stato denunciato per frode nell’esercizio del commercio, mentre i due fratelli anche per l’assenza del marchio CE sul materiale esposto.