30 Marzo 2022 - 19:48 . Prati . Media

Uscito il libro “Come eravamo Prati 1860-1955”. A Buongiorno Regione ne raccontano la genesi l’editore Carletti e il curatore Tiso

Antonio Tiso, curatore del libro Come eravamo Prati
Antonio Tiso, curatore del libro Come eravamo Prati

La costruzione degli argini sul Tevere, i primi villini, il grande Expo del 1911, i “fornaciari” tra Borgo e Trionfale, la nascita della Polisportiva Lazio, il tempo di guerra con i suoi eroi e le vittime. Sono alcuni dei temi che il libro “Come eravamo Prati 1860-1955”, uscito per Typimedia editore, racconta attraverso vecchie foto in bianco e nero.

Il presidente di Typimedia editore, Luigi Carletti intervistato a Buongiorno Regione

Una storia del quartiere dalle sue origini fino alla metà degli anni Cinquanta, scandita da immagini custodite nei cassetti delle famiglie, delle parrocchie, scuole, botteghe. Intervistati dalla trasmissione di Rai 3 Buongiorno Regione (qui il link) ne hanno parlato Luigi Carletti, presidente di Typimedia e direttore di Romah24 Prati Borgo-San Pietro, e il curatore del volume, il giornalista e fotografo Antonio Tiso.

La copertina di “Come eravamo Prati” (Typimedia editore)

Tiso ha già ha curato i volumi della collana “Come eravamo” per i quartieri Trieste-Salario, Monteverde, Montesacro, Nomentano e San Lorenzo. Libri che si soffermano sui grandi eventi, sì, ma anche su piccoli episodi, aneddoti e curiosità che per decenni sono rimasti custoditi gelosamente nelle soffitte e nella cantine, depositi dei ricordi dei residenti.

“Come eravamo Prati 1860 – 1955” è disponibile nelle edicole del quartiere, nelle librerie e negli store digitali.

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