9 Settembre 2020 - 9:48 . Prati . Cronaca

Un camping abusivo con vista sul Cupolone. Così il Tevere offre riparo ai senzatetto

Il campeggio abusivo lungo le sponde del Tevere
Il campeggio abusivo lungo le sponde del Tevere

Sarà difficile trovare un camping con posizione più “privilegiata” di questo, con vista sul Cupolone e Castel Sant’Angelo. Ovunque ti giri, c’è la bellezza e la gloria di Roma. Una quindicina di tende sono state montate nelle ultime settimane sulle sponde del Tevere, tra i ponti Sant’Angelo e Vittorio Emanuele.

Panni stesi

Una fila indiana lungo l’argine etrusco del fiume ben visibile percorrendo il lungotevere. Qualche turista si ferma, scatta immagini, si domanda come sia possibile. Sedie, panni stesi e bracieri, gli occupanti, italiani e stranieri, si arrangiano come possono, vivendo sotto a un ponte, senza distanziamento sociale contro qualsiasi norma anti Covid.

Un’altra fila di tende con vista su San Pietro e Castel Sant’Angelo

Una sistemazione rabberciata che, almeno per il momento, Roma Capitale sembra tollerare.