Altre tre persone, appartenenti alla tifoseria organizzata della Lazio, sono state messe agli arresti domiciliari la mattina del 28 gennaio, in quanto facevano parte del gruppo che lo scorso 20 dicembre aveva aggredito una troupe della Rai a Ponte Milvio.

L’aggressione era nata da alcune riprese che gli operatori stavano effettuando proprio a Ponte Milvio sull’attuale situazione pandemiologica, per conto della trasmissione televisiva della Rai “Storie Italiane”.

Infastiditi dalla presenza della telecamera, le circa 10 persone che componevano il gruppo, hanno aggredito la troupe scagliandosi in particolare modo contro il cameramen che è stato inseguito e ripetutamente colpito con calci e pugni.

L’operazione, effettuata dalla Digos della Questura di Roma e i Carabinieri della Compagnia Roma Trionfale, è seguita a quella dello scorso 13 gennaio, che aveva visto finire ai domiciliari due componenti del branco noti per l’appartenenza al contesto ultras laziale.