7 Gennaio 2021 - 11:00 . Fuori Quartiere . Scuola

Studenti in protesta davanti al Miur: “Non ci sono le condizioni per tornare in classe”

La protesta degli studenti davanti al Ministero dell'Istruzione
La protesta degli studenti davanti al Ministero dell'Istruzione

Hanno chiuso i pc e si sono ritrovati sotto la sede del Ministero dell’Istruzione in viale Trastevere muniti di megafoni e striscioni, per protestare contro le decisioni prese dal governo in merito al rientro in classe. Che per le superiori è previsto lunedì 11 gennaio.

Dalle 8 di questa mattina gli studenti sono in protesta sulle scale del palazzo dell’Istruzione. “Da ora in poi saremo qui più spesso. Stiamo brancolando nel buio e non vogliamo un rientro come il 14 settembre”, urlano dal megafono. “Non esistono le condizioni materiali per tornare a scuola in sicurezza- aggiunge Daniele Conti, studente del liceo Archimede a Montesacro e rappresentante del Coordinamento studentesco del III Municipio-. Le classi rimangono piccole, il trasporto insufficiente. Questa posticipazione del rientro è soltanto un altro spot elettorale sulla pelle degli studenti”.

I ragazzi chiedono quindi un rientro in classe, accompagnato però da misure definite e maggiori investimenti per il settore scolastico. “Per noi la didattica a distanza non è una soluzione, ha creato ancora più disparità educativa e dispersione scolastica – aggiunge Conti -. Vogliamo tornare a fare veramente scuola in presenza e in sicurezza”.