22 Marzo 2022 - 16:56 . Mazzini . Cronaca
Simonetta Cesaroni, il Pd propone una commissione d’inchiesta per il delitto di via Poma
Una commissione parlamentare d’inchiesta per dare un nome all’assassino di Simonetta Cesaroni. La proposta arriva dai democratici Roberto Morassut, Michele Bordo e Walter Verini ed è stata avanzata nel luglio 2021, ma soltanto ora il Pd ha deciso di renderla pubblica.
La notizia arriva pochi giorni dopo la pubblicazione di un articolo del quotidiano il Foglio, a firma di Massimo Lugli, secondo il quale la Procura di Roma avrebbe riavviato l’istruttoria per scoprire chi ha ucciso la ragazza in via Poma il 7 agosto 1990.
Le nuove indagini sarebbero a carico di un sospettato che già all’epoca dei fatti era nel mirino degli investigatori. Quel giorno Simonetta, 21 anni, lavorava agli uffici dell’Associazione italiana alberghi della gioventù, era entrata intorno alle 16, alle 17.35 risponde a una telefonata, poi il silenzio. Le ricerche iniziano alle 20.30, su iniziativa della sorella Paola e, purtroppo, sono assai brevi.
Il suo cadavere spoglio di vesti, giace al terzo piano in una pozza di sangue, martoriato da ventinove coltellate. Come ricostruito nel volume “La Storia di Prati” di Typimedia Editore.