Un tappeto di foglie secche, rifiuti e resti di reti arancioni. I giardini di piazza Mazzini, un tempo gioiello e vanto del nostro territorio, versano in condizioni allarmanti. Come testimoniato da alcune immagini pubblicate sul gruppo Facebook “Prati in Azione!”.

Al posto del prato verde c’è una distesa di erba secca e foglie cadute, le panchine sono circondate da bottiglie di birra, lattine e altri resti della movida notturna. “C’è ancora la rete arancione nel punto in cui cadde un pino ormai tre anni fa – commenta Daniela Brignone, attivista del nostro territorio –. È indecente come sono tenuti i giardini di viale Mazzini. Simbolo vivente del degrado del nostro quartiere. Un tempo luogo di incontro, sport e socialità, con verde pubblico e pavimentazione tirati a lucido. A chi sostiene che Della Vittoria sia un paradiso in confronto al resto della città suggerisco una passeggiata istruttiva da piazzale Clodio a lungotevere passando per la fontana di piazza Mazzini“.

Non si tratta dell’unico spazio del nostro territorio che versa in condizioni preoccupanti: nei giorni scorsi, sempre sul gruppo Facebook “Prati in Azione!”, era stato segnalato il degrado che circonda la metro Cipro, nonostante una recente opera di riqualificazione e l’impegno delle associazioni.  Non se la passa meglio Monte Ciocci, che è stato oggetto di una denuncia da parte della consigliera comunale dem Giulia Tempesta, che nel proprio profilo Twitter scrive: “Monte Ciocci nel degrado. Una terrazza con pista ciclabile che si affaccia su Roma non può essere sommersa dai rifiuti. Impossibile ammirare il panorama, i miasmi mozzano il fiato a ciclisti e cittadini. Dopo cinque anni di governo Raggi a Roma ormai regna l’incuria”.

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