27 Giugno 2020 - 9:33 . Trionfale . Cronaca

Riapre la grattacheccara “La Sora Maria”, e il 29 festeggia un importante anniversario

La Sora Maria
La Sora Maria

Non prendete appuntamenti per oggi, riapre un’istituzione del quartiere, tutta da gustare. Con un po’ di ritardo rispetto al solito, a causa dell’emergenza Coronavirus, alle 16 si sono alzate le saracinesche de “La Sora Maria”, storico chiosco di grattachecche di via Trionfale 37. Locale nato agli inizi degli anni Trenta, si appresta tra l’altro a compiere l’anniversario, la data cerchiata sul calendario è quella di lunedì 29 giugno quando le candeline da spegnere saranno 87.

La Sora Maria

Sora Maria, la donna frusinate che nel 1933 ebbe l’intuizione di aprire il chiosco, è morta nel 2005, La Sora Maria, il locale, è oggi gestito dai pronipoti. Per Giulia Lisert, 31 anni, fervono i preparativi dopo la chiusura stagionale di settembre 2019. “Riapriremo in ritardo rispetto agli anni scorsi a causa dell’emergenza Covid-19. Solitamente riapriamo a maggio ma come categoria non rientriamo in quella di bar e ristoranti e per noi, chioschi su strada, le regole sono un po’ diverse. In questo frattempo abbiamo provveduto a risistemare l’interno e a montare un divisorio in plexiglas tra noi e i clienti. Prima di riprendere l’attività provvederemo alla sanificazione e metteremo a disposizione gel igienizzante”.

Fuori ci sarà quasi sicuramente la fila. “Sulla distanza di sicurezza – continua Lisert – dobbiamo contare sul buon senso dei clienti”. Sul perché nel quartiere, e non solo, c’è tanta attesa per la riapertura del chiosco, la pronipote della sora Maria ha una ricetta semplice, come quella delle grattachecche: “Vengono tanti nonni con i nipoti e gli raccontano di quando a servirli c’era la mia bisnonna. Da allora il sorriso della nostra famiglia per i clienti non è mai mancato”.