29 Maggio 2020 - 8:40 . Della Vittoria . Cronaca

Riapre il Parco di via Plava, ma non i giochi. E all'”igienizzazione” ci pensano i volontari

Altalene interdette al Parco di Via Plava
Altalene interdette al Parco di Via Plava

Il quartiere ritrova il suo parco giochi preferito. Dalle 9 di oggi, 29 maggio, ha riaperto il parco di via Sabotino. Sarà, tuttavia, una festa a metà a causa delle disposizioni imposte dal Campidoglio al fine di contenere il diffondersi del Coronavirus. Sarà infatti vietato utilizzare i giochi e i campetti sportivi avranno ancora i lucchetti. Niente partite a calcio, quindi, né tiri al canestro, ferme anche le altalene e le altre attrazioni.

Mancano, inoltre, le sanificazioni, almeno quelle ufficiali. Nel tardo pomeriggio di ieri, il giostraio dell’area verde, Sudhir Kumar insieme a due volontari hanno provveduto a pulire i giochi (che comunque non si potranno utilizzare) e gli arredi.

Pulizie al Parco di Via Plava

L’assessore al verde del I Municipio, Anna Vincenzoni, ha spiegato le regole da seguire per l’accesso: “Deve essere mantenuto il distanziamento sociale di un metro, vige il divieto di assembramenti e, nel caso ci siano persone nei dintorni a distanza di un metro, bisogna indossare una mascherina”.

Sui divieti si è espressa la presidente dell’associazione Amici di Via Plava, Eleonora Piraino, che in una lettera al Campidoglio ha denunciato: “I nostri bambini sono chiusi in casa da quasi tre mesi e nessuno pensa al loro benessere psicofisico. È una vergogna che a oggi si possano sanificare le chiese con l’aiuto dell’Esercito e non si pensi minimamente ai bambini. Sarebbe sufficiente disporre la sanificazione giornaliera di un parco giochi per area. E invece no, perché i bambini, come sempre, sono all’ultimo posto dei pensieri di chi ci governa. È vergognoso! Sì alla movida, sì ai ristoranti, sì alle piscine, sì alle palestre e no ai bambini?!”.

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