12 Settembre 2020 - 15:18 . Trionfale . Retesociale

Retake Prati riparte da una stazione. Ecco il primo intervento dopo il lockdown

Le bottiglie raccolte da RetakeRoma - Prati alla metro Cipro
Le bottiglie raccolte da RetakeRoma - Prati alla metro Cipro

Dopo la fase più dura dell’emergenza Coronavirus, il gruppo RetakeRoma-Prati torna a rimboccarsi le maniche nel nostro territorio. La ripartenza non poteva che avvenire in una stazione, più precisamente quella della metro Cipro. 

I sacchi dei rifiuti vengono messi in fila sul marciapiede

I volontari, diciassette in tutto, si sono riuniti alle 9 di oggi, 12 settembre, e durante la mattinata hanno ripulito le aiuole e le aree esterne della stazione. In tutto, sono stati raccolti una ventina di sacchi di rifiuti indifferenziati, smaltiti da Ama, e ben 380 bottiglie che avrebbero fatto comodo se a Roma esistesse un sistema di vuoto a rendere come in molte altre città d’Europa. Vetro, plastica e metallo sono stati conferiti dai retakers negli appositi cassonetti.

Una ruota trovata tra le aiuole

L’intenzione del decano del gruppo, Fabrizio Mencaroni, è quella di creare una task force permanente tutta dedicata alla metro Cipro, una delle fermate strategiche della Capitale che si trova nelle vicinanze dei Musei Vaticani.

Uno scorcio della metro Cipro a fine intervento

Il sito, come denunciato da RomaH24, giaceva nel completo degrado. Le aiuole erano soffocate dai rifiuti e dietro alle strutture di servizio c’erano giacigli di sbandati e senzatetto.