12 Agosto 2020 - 14:49 . Della Vittoria . Cronaca

PratiBus district, l’asta si avvicina. Così il Municipio vuole scongiurarla

Il deposito Atac di piazza Bainsizza
Il deposito Atac di piazza Bainsizza

Le sorti del PratiBus district saranno svelate tra circa un mese, ad asta compiuta. Intanto, una risoluzione del consiglio municipale, appena votata, ha incassato un diciotto su diciotto. Ha raggiunto l’unanimità il documento presentato dal consigliere Adriano Labbucci (Sinistra per Roma) che impegna la presidente, Sabrina Alfonsi, di portare le istanze di comitati, cittadini e adesso anche della sua assise, in via del Colleggio Romano, dove ha sede il Ministero per i beni e le attività culturali retto da Dario Franceschini.

Il fine è quello di impedire che l’ex deposito Atac “Vittoria” di piazza Bainsizza “possa essere oggetto di interventi di trasformazione urbanistica non conformi agli indirizzi di tutela del bene”.

Via Monte Nero, un ingresso della rimessa Atac

“Chiediamo inoltre, – spiega Labbucci – che il Municipio, di concerto con Roma Capitale, intervenga sul ministro Franceschini affinché il suo ministero eserciti il diritto di prelazione sull’asta, affinché sia assicurata la destinazione pubblica del bene”.

Base d’asta 16 milioni e 400 mila euro. È questo il prezzo di partenza dello storico complesso Atac di piazza Bainsizza.

Come si legge sul sito della società che cura l’alienazione, il lotto, inaugurato alla fine degli anni Venti, è costituito da due edifici che si affacciano su via Monte Santo (ai civici 36 e 71), una struttura che si sviluppa lungo via Monte Nero e varie rimesse che si allungano su viale Carso. La superficie totale è di circa 17mila metri quadrati, di cui 7mila coperti.

LEGGI lo speciale (a cura di Daniela Mogavero)

LEGGI lo speciale sui timori di Prati in azione!

LEGGI lo speciale sul Pratibus Distric (a cura di Daniela Mogavero)