La fase 3 ha portato alla riapertura graduale delle frontiere. Ma il capitolo turismo per la Capitale è al momento un tasto dolente. Secondo i dati di Federalberghi Roma, in città sono solo 170 gli hotel che hanno deciso di riaprire su oltre 1200. Con cali netti di ospiti rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. E anche a Prati è così.

“In un mese abbiamo affittato tre camere – commenta Rodolfo Consoli, titolare del tre stelle Amalia in via Germanico 66 -. Mancano i turisti e, soprattutto, c’è tanta paura di viaggiare. Da parte nostra facciamo di tutto per tranquillizzare i clienti, abbiamo anche acquistato una macchina che sfrutta i raggi uv per sterilizzare gli ambienti, si chiama Bkm ed è stata progettata dalla Nasa. Il bonus vacanze (un credito governativo utilizzabile per il pagamento di servizi in ambito nazionale delle imprese turistico ricettive, ndr)? Ancora non lo abbiamo trattato, in questo momento offriamo noi sconti e agevolazioni ai clienti”.

Anna Maria Massone, responsabile commerciale del quattro stelle Metropolis di viale delle Milizie 26, ammette: “Se continua così c’è il rischio di chiudere, sono mesi che non si incassa. In questo momento stiamo lavorando con i nostri clienti abituali del settore business, ma da soli non bastano, mancano i turisti. A luglio contiamo di restare aperti ma dopo non sappiamo. Le misure di palazzo Chigi sugli aiuti al settore turismo sono troppo generalizzati, andrebbero riviste in base al tipo di turismo. Roma, come altre città d’arte, penso a Venezia e Firenze, hanno un flusso turistico assai diverso da quello delle località di mare o di montagna che durante l’estate hanno un’attrattiva maggiore”.

All’hotel Donna Laura Palace, quattro stelle in lungotevere delle Armi 21, le cose vanno meglio, come spiega il responsabile Alessio D’Annibale, ma la grande incognita resta sempre il voucher vacanze: “I clienti ci sono, per lo più gente legata al mondo degli affari. Il bonus vacanze lo stiamo trattando ma lo stiamo anche ancora studiando. È un po’ complicato dal punto di vista normativo, soprattutto per quanto riguarda la fiscalità”.