Con l’arrivo di settembre è iniziato il countdown per il ritorno in classe. L’appuntamento cerchiato in rosso è fissato per lunedì 14. Intanto, per gli istituti superiori, sono iniziati il 1° settembre i corsi di recupero che, quest’anno, rappresentano una sorta di stress test per prepararsi al grande rientro.

Così le scuole del nostro territorio si stanno attrezzando per contenere al minimo i rischi di contagio del Coronavirus.

LICEO MAMIANI (viale delle Milizie 30)

Lo storico liceo Mamiani ha elaborato un protocollo anti contagio per il riavvio delle attività didattiche. Gli alunni e il personale dovranno indossare la mascherina fino a quando prenderanno posto nel loro banco. La scuola metterà a disposizione mascherine in caso di rottura o smarrimento. Ci saranno apposite linee divisorie al centro dei corridoi per alternare i sensi di marcia. Durante gli spostamenti dovrà essere rispettato il distanziamento tra gli alunni. La distanza tra i banchi sarà di un metro. Come regola generale la ricreazione sarà svolta in spazi esterni all’edificio. Per le attività sportive sarà garantito un distanziamento interpersonale tra gli allievi di almeno 2 metri.

SCUOLA PISTELLI (via Monte Zebio 33)

La primaria di via Monte Zebio è ancora in attesa dei banchi monoposto. Se dovessero arrivare in tempo, il gruppo di lavoro composto dal personale docente sta organizzando l’ingresso e l’uscita dalle aule frazionato sfruttando tutti gli accessi dell’istituto. Il pasto sarà consumato in aula. Se lunedì 14 non saranno ancora disponibili i nuovi banchi, il piano b prevede l’utilizzo della mascherina per tutto il tempo scuola e la riduzione degli orari. Tra le ipotesi del gruppo lavoro non è escluso un ritorno alla didattica a distanza.

ISTITUTO COMPRENSIVO DANTE ALIGHIERI (via Cassiodoro 2/A e via Gabriele Camozzi 8)

La scuola presieduta da Valeria Defina ha già acquistato, tramite fondi propri, un migliaio di banchi monoposto per garantire il ritorno a lezione, di presenza, a tutti gli alunni. Entrate e uscite saranno scaglionate a orari differenti. La ricreazione sarà svolta in aula e per i bambini è previsto l’uso della mascherina dall’ingresso fino a quando siederanno nel loro posto. “È allo studio – spiega Viviana Sidoni,  presidente del consiglio d’istituto – l’ipotesi di dotare i bambini di un badge, utile al personale Ata per individuare immediatamente a quale classe appartengono gli alunni. L’attività sportiva sarà svolta unicamente con ginnastica sul posto, per ora non sarà possibile praticare sport di gruppo come la pallavolo”.