7 Luglio 2020 - 8:40 . Prati . Cronaca

Nuova moria di pesci nel Tevere, indagano Asl e Arpa. Foto e video

I prelievi di Asl e Arpa
I prelievi di Asl e Arpa

Un’altra misteriosa moria di pesci sta colpendo in questi giorni il Tevere. Centinaia di pesci galleggiano privi di vita nel tratto tra Ponte Milvio e Castel Sant’Angelo per la felicità dei gabbiani che, a stormi, gozzovigliano sulle carcasse.

Pesci incagliati tra carcasse di biciclette

L’odore che viene dalle banchine è inequivocabile e la vista è anche peggio: specie ittiche di ogni forma e grandezza vengono trasportate dalla corrente e si arenano tra la vegetazione e anche tra la ferraglia di vecchie biciclette. Asl Roma 1 (per i pesci) e l’Agenzia regionale protezione ambiente (per la qualità dell’acqua), nel pomeriggio di ieri, 6 luglio, a bordo di un barca hanno svolto i prelievi per cercare di risolvere una volta per tutte il giallo dell’estate.

Un grosso pesce privo di vita

Già alla fine di maggio c’era stata, nello stesso tratto, un’ecatombe. Il misterioso fenomeno si è ripetuto a distanza di poco più di un mese. Dalle analisi dei campioni raccolti dall’Arpa è risultato che il fiume è in pessimo stato, tra gli inquinanti è stato pure isolato un insetticida fuorilegge dal 2018.

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