20 Settembre 2020 - 9:38 . Prati . Cronaca

Naggar: “Le due ruote ci salvano dal traffico, ma mancano parcheggi adeguati”

Scooter parcheggiati sul marciapiede in via Attilio Regolo. Foto dal gruppo Facebook "Prati in azione!"
Scooter parcheggiati sul marciapiede in via Attilio Regolo. Foto dal gruppo Facebook "Prati in azione!"

Una foto postata nel gruppo Facebook “Prati in azione!” ha scatenato un dibattito senza vincitori né vinti. L’immagine, scattata in via Attilio Regolo, ritrae una fila di scooter parcheggiati in fila sul marciapiede, luogo naturalmente deputato al passaggio pedonale. Tra pedane dei ristoratori che (in modo legittimo) erodono spazi e sosta selvaggia degli automobilisti che parcheggiano anche nei posti riservati alle due ruote, come considerare la questione? Nel dibattito si inserisce la nostra blogger, Sandra Naggar, ecco un estratto del suo ultimo intervento:

“Roma mandò gran parte della sua popolazione sulle due ruote quando furono istituite le strisce blu con la giunta Rutelli. Negli anni ’80, Roma rimaneva paralizzata dal traffico molto frequentemente, il centro storico era una vera e propria camera a gas, il quartiere Prati era una zona off limits perché occupata da tutti quelli che si recavano di giorno a lavorare negli uffici e nei negozi e parcheggiavano l’auto per tutto il giorno gratuitamente, tanto da rendere impossibile trovare un posto per parcheggiare e, infatti, potevi recarti in Prati solo con i mezzi pubblici o a piedi”.

LEGGI l’intervento completo di Sandra Naggar