19 Agosto 2020 - 16:46 . Prati . Cronaca

Mascherine obbligatorie, per Vanni è un giallo: “I nostri clienti devono metterle?”

Vanni
Vanni

“Obbligo di mascherine all’aperto? C’è poca chiarezza”. L’ultima disposizione del governo, che prevede appunto mascherine obbligatorie dalle 18 alle 6 del mattino nei luoghi e locali aperti al pubblico, lascia non pochi dubbi al titolare di Vanni, storica attività di Prati in via Col di Lana 10.

“Ho saputo che hanno appena diffuso un correttivo su matrimoni e altre cerimonie – spiega Lorenzo Vanni -. Ma non si capisce se i clienti debbano tenere la mascherina al tavolo e toglierla quando consumano. Mi lascia perplesso perché l’ordinanza non è specifica”.

Ma questo non è l’unico dubbio di Vanni: “L’ordinanza parla di luoghi aperti al pubblico, ma mi chiedo quali siano. Anche gli stabilimenti? Bisogna stare con la mascherina sul lettino? E sui tavolini dei locali?”.

Un altro interrogativo è legato alla fascia oraria: “Che cosa significa dalle 18 alle 6? – si chiede – Forse è una disposizione indirizzata esclusivamente ai locali notturni per evitare assembramenti di giovani. Ci sono degli aspetti che non tornano, spero che le autorità si spieghino meglio, altrimenti si creerà molta confusione”.

Lorenzo Vanni conclude con una considerazione: “Queste non sono le uniche incongruenze. Da un lato, la sindaca Raggi ha incrementato il suolo pubblico da utilizzare per i locali, dall’altra il governo ci limita. Serve più chiarezza”.