26 Aprile 2020 - 13:38 . Della Vittoria . Cronaca

Il parco di via Sabotino è tutto per Nicolò. Ecco la sua storia e le immagini

Il sorriso di Nicolò
Il sorriso di Nicolò

Dopo più di quaranta giorni di chiusura forzata, tornano le risa gioiose all’interno del parco di via Sabotino ma, questa volta, il merito è tutto e soltanto di un ragazzo. Nel pomeriggio del 23 aprile, il custode dell’area verde, Sudhir Kumar, ha potuto aprire i lucchetti nonostante il decreto di palazzo Chigi che ha imposto la chiusura ai parchi del Paese.

Nicolò arriva al parco, accompagnato dal suo assistente domiciliare

Lo strappo alla regola, formalizzato dai permessi del caso, è stato concesso a Nicolò, 13 anni, un ragazzo affetto da una grave forma d’autismo. Il parco, ogni pomeriggio e fino a cessate restrizioni, sarà tutto per lui. “Mio figlio frequenta l’istituto Vaccari – denuncia la mamma, Daniela Caciolo, 42 anni, residente nel quartiere – purtroppo da quando le scuole sono chiuse non sono stati previsti programmi e attività didattiche per i disabili. Lui non guarda la televisione e non gioca ai videogiochi, l’unico suo svago sono i parchi pubblici”. 

La signora Daniela ha quindi lanciato un appello agli Amici di via Plava, che hanno in gestione il parco, e al I Municipio. “Ringrazio la presidente dell’associazione, Eleonora Piraino, il custode Sudhir e l’assessore Anna Vincenzoni – conclude – che in breve tempo hanno creato le condizioni per donare a Nicolò un sorriso”.

Più di un sorriso. Nicolò, grazie all’aiuto del suo assistente domiciliare, è tornato a divertirsi sul suo gioco preferito, l’altalena. E nel prima silente Parco di via Plava sono tornate le risa.

SFOGLIA la fotogallery di Nicolò che gioca al Parco di Via Plava