Come cambia il mercato delle case nell’area di Prati durante i giorni del Covid-19? Nel periodo della seconda ondata della pandemia, il Corriere della Sera ha analizzato i dati Tecnocasa relativi alle principali città italiane, tra cui naturalmente Roma.

Nella Capitale si registra, nell’ultimo triennio, una diminuzione media del valori degli immobili del 3,6% nei 130 quartieri considerati dall’indagine. Di questi 130, solo 20 hanno fatto registrare una crescita. Tra cui alcune zone del nostro quartiere, o poco distanti.

Per meglio comprendere la comparazione, le prime due aree nella lista sono Eur (prezzo medio al metro quadro delle case tra 3.800 e 4.100 euro, +21.5%) e Balduina Belsito (prezzi tra 3.300 e 3.850 euro, +21.2%).

L’area Prati Cavour è dodicesima, ha avuto una variazione di segno più del 4.8% con un prezzo medio al metro quadro che oscilla tra i 5.000 e i 6.000 euro. Un gradino più basso troviamo Aurelio Gregorio VII la cui forbice di prezzi si allarga tra i 3.000 e i 3.800 euro (+4.6%).

Rivalutazione positiva anche per l’area intorno alla metro Cipro, sedicesima, le cui case al metro quadro sono vendute tra i 3.650 e i 3.900 euro (+3.4%).

Queste cifre suggeriscono dunque che, anche durante la pandemia, conviene investire sul mattone nel nostro quartiere.

E per quanto riguardo gli affitti? A Roma, in media, affittare una casa rende, al lordo, 5,9% per i due locali, 4,9 per i tre (ipotizzando imposte per il 35% del canone). Nel nostro quartiere la corona va a Prati Cavour, con un rendimento (lordo) del 5.8% per un bilocale e del 5,1% per un trilocale.

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