3 Novembre 2021 - 7:30 . Prati . Cronaca

Fogliame, rifiuti e verde verticale: parte a Prati il piano straordinario di pulizia delle strade

Ama al lavoro in viale Giulio Cesare
Ama al lavoro in viale Giulio Cesare

La pulizia straordinaria di Roma, voluta dal sindaco Roberto Gualtieri, parte oggi nel nostro territorio. Già nella giornata di lunedì primo novembre le squadre Ama si sono messe all’opera in altre zone della città e proseguiranno il lavoro nei prossimi sessanta giorni durante i quali, tra le altre cose, saranno rimosse le mini discariche ai lati delle strade e spazzate le strade.

Le strade di Prati interessate dal provvedimento sono viale Angelico e viale Giulio Cesare la cui pulizia è prevista nella giornata del 3 novembre.

Il primo cittadino, nel corso della conferenza stampa di presentazione del piano (qui il link), ha spiegato i dettagli del piano straordinario della pulizia della città su cui il Comune ha lavorato nei primi 15 giorni di vita della nuova amministrazione. “Come detto in campagna elettorale – ha esordito – la prima azione del nuovo sindaco sarebbe stata il piano straordinario di pulizia. Ci abbiamo lavorato fin dal primo giorno. La pulizia straordinaria durerà fino alla fine dell’anno ma introdurrà una serie di azioni che diventeranno permanenti. L’obiettivo è quello di ripulire la città e migliorare i meccanismi di pulizia e manutenzione che riguardano Ama ma anche le ditte che si occuperanno di verde a caditoie. Gli interventi diventeranno definitivi attraverso risorse adeguate nel prossimo bilancio“.

Ama al lavoro in viale Giulio Cesare

Il piano sarà finanziato fino a dicembre con una cifra di 40 milioni e prevede tre linee linee di azione per cinque obiettivi: pulizia e spazzamento, rimozione delle piccole discariche ai lati delle strade, igienizzazione dei cassonetti “con l’uso degli squaletti per recuperare quello che resta a terra dopo lo svuotamento” ha chiarito il sindaco, e poi manutenzione del verde verticale e orizzontale e manutenzione e pulizia delle caditoie. I primi tre interventi a carico di Ama e gli altri due sotto il cappello dei dipartimenti Ambiente e Simu.

Circa 4mila i passaggi di pulizia straordinaria previsti e mille gli operatori sul campo. Per quanto riguarda le risorse Gualtieri ha ricordato come dei 40 milioni individuati, 32.3 siano fondi ordinari esistenti e 7.7 risorse aggiuntive “trovate tra le pieghe del bilancio”. Di quest’ultimi 3 milioni andranno per il patto di produttività con il personale Ama, 3.2 per la manutenzione del verde e 1.5 per la rimozione delle microdiscariche.

Gualtieri, infine, ha ricordato i 3.2 milioni sbloccati per la manutenzione del verde con ditte esterne che a novembre metteranno in campo cinque squadre per ognuna delle otto ditte selezionate e a dicembre sette squadre. Per quanto riguarda la pulizia delle caditoie, il sindaco ha annunciato di aver sbloccato fondi contenuti in un appalto fermo del Giubileo 2015 che prevede 5 milioni per la pulizia dei tombini. Ma dove andrà la spazzatura che sarà rimossa nei prossimi due mesi? “Gli sbocchi – ha risposto Gualtieri – sono Albano e gli impianti esistenti. Sono sufficienti per attuare il nostro piano straordinario. Altri sbocchi saranno valutati con il nuovo management di Ama e in collaborazione con la Regione Lazio. Abbiamo sempre detto che a Roma occorrono interventi ben più strutturali e nuova impiantistica. Ma intanto si parte con la pulizia straordinaria”. Gualtieri ha infine annunciato che il piano contiene anche una serie di interventi coordinati contro il rischio allagamenti.