24 Gennaio 2022 - 7:30 . Prati . Cronaca

Ex teatro dell’Angelo, esposto del Codacons sui lavori: “Occupazione di suolo pubblico senza motivo”

Teatro dell'Angelo
Teatro dell'Angelo

Esposto del Codacons sul cantiere dell’ex teatro dell’Angelo in via Simone de Saint Bon. Al suo posto nascerà una struttura commerciale, con parcheggio interrato e uffici.

“In merito ai lavori in corso che interessano l’ex Teatro dell’Angelo — rende noto il coordinamento delle associazioni per la difesa dell’ambiente e dei diritti degli utenti e dei consumatori — abbiamo presentato un esposto/diffida al Municipio I, alla polizia locale, alla Procura della Repubblica e alla Corte dei conti.

La sigla del Teatro dell’Angelo

“Già lo scorso 13 dicembre, l’associazione aveva inviato una diffida e contestuale istanza di accesso agli atti amministrativi in riferimento all’occupazione della porzione di suolo pubblico (otto parcheggi in strisce blu, ndr)  antistante l’ingresso dell’ex Teatro dell’Angelo, chiedendo di adottare tutti i provvedimenti necessari a verificare la legittimità del procedimento di concessione dell’occupazione della porzione di suolo, procedendo alla revoca e/o sospensione dei predetti provvedimenti. Nessun riscontro, tuttavia, perveniva dalle Amministrazioni interessate, e a oggi la situazione di fatto appare immutata. Nello spazio pubblico concesso è stato posizionato esclusivamente un grande contenitore, ma nessun intervento all’interno dell’immobile sembra essere effettuato. Come già rilevato nell’atto del 13 dicembre scorso, dunque, i provvedimenti autorizzativi dell’occupazione, così come per l’effetto le disposizioni istitutive della disciplina temporanea di traffico, devono ritenersi illegittime e pertanto suscettibili di revoca da parte delle amministrazioni”.

Secondo l’associazione, inoltre, “la ditta concessionaria non starebbe svolgendo gli interventi di manutenzione straordinaria posti alla base del rilascio delle autorizzazioni di occupazione di suolo pubblico”.

La struttura nasce negli anni Trenta ed era una sorta di pista da ballo molto frequentata dal quartiere, poi lo spazio divenne un archivio, quindi un magazzino e gradualmente finì nell’abbandono. A metà degli anni Novanta, Bedi Moratti, attrice e figlia dello storico presidente dell’Inter degli anni Sessanta, Angelo, decide di farci un teatro che, nel 1995, viene inaugurato da Vittorio Gassman. Alla fine degli anni Novanta, la famiglia Moratti cede l’impresa a un’altra società. L’associazione culturale Il Punto, diretta da Antonello Avallone, prese in affitto il teatro e lo ingrandì da 150 a 290 posti. Dal 2006, per qualche anno, il Teatro dell’Angelo ha conosciuto forse il suo massimo splendore, sul palco hanno recitato stelle come Milena Vukotic, Anna Mazzamauro, Debora Caprioglio, Gianfranco D’Angelo, Pippo Franco, Gigi Proietti, Nicola Piovani, Franco Nero ed Elena Sofia Ricci.

Gli alti costi di affitto e la crisi del settore, hanno però spezzato il sogno di Avallone. Sul portale change.org, è stata lanciata una petizione per salvare il teatro, “un faro culturale per il quartiere”, ma non c’è stato niente da fare.