Il I Municipio si compatta e lancia un’iniziativa a difesa della destinazione pubblica dell’ex deposito Atac di piazza Bainsizza. Il complesso, dopo anni di aste andate deserte, è stato venduto a un privato per quasi 20 milioni di euro.

L’assise di via Petroselli ha votato in modo trasversale una risoluzione che impegna la presidente Lorenza Bonaccorsi a esercitare ogni iniziativa utile a far valere la destinazione pubblica del bene.

L’ex deposito Atac è un bene tutelato, l’auspicio dei consiglieri (e quello dei comitati di quartiere) è quindi quello di forzare il ministero dei Beni culturali a esercitare un diritto di prelazione (il diritto di un soggetto di essere preferito rispetto a un altro a parità di condizioni) affinché il lotto resti un asset dello Stato.

Il deposito Vittoria, inaugurato alla fine degli anni Venti, è costituito da due edifici che si affacciano su via Monte Santo (ai civici 36 e 71), una struttura che si sviluppa lungo via Monte Nero e varie rimesse che si allungano su viale Carso. La superficie totale è di circa 17mila metri quadrati, di cui 7mila coperti.