6 Gennaio 2022 - 7:30 . Della Vittoria . Viabilità

Deposito Atac ai privati, calendiani all’attacco della maggioranza: “Penalizzati i servizi ai cittadini”

Il deposito Atac di piazza Bainsizza
Il deposito Atac di piazza Bainsizza

“Abbiamo affrontato la questione del deposito di piazza Bainsizza in sede di commissione e quello che è emerso ci lascia decisamente preoccupati”. Flavia De Gregorio e Valerio Casini, rispettivamente capogruppo e consigliere in assemblea capitolina della lista civica Calenda sindaco attaccano la maggioranza sul fronte della rimessa Vittoria appena andata a un privato che si è aggiudicato l’asta.

“La mancata aggiudicazione all’asta dello spazio Atac da parte del Comune — continuano i consiglieri —, e la vittoria del privato, creano una serie di reazioni a catena che penalizzano i servizi ai cittadini. Ci riferiamo prima di tutto alla mancanza di spazi da dedicare, nel quadrante ovest, alla mobilità elettrica full green, dunque alla transizione ecologica più volte auspicata dalla vecchia amministrazione e invece bloccata proprio a causa di scelte scellerate che hanno fatto in modo che un privato vincesse l’asta”.

All’interno della struttura è presente un presidio Asl dedicato alla salute mentale che è “oggetto di contenzioso da anni. Finché il dialogo era tra istituzioni consapevoli del problema la situazione poteva considerarsi sotto controllo. Oggi che un privato può disporre dell’area, cosa ne sarà delle persone in cura in quel territorio?”.

La chiosa di De Gregorio e Casini è una speranza: “L’assessore Patanè ha auspicato un passo indietro da parte del privato, che non è ancora arrivato a rogitare, e una possibile successiva acquisizione dell’area da parte del ministero, ma non possiamo basarci su speranze e supposizioni. Serve un urgente piano strategico per dotare Roma di un adeguato hub di bus elettrici nel quadrante ovest della città”.