17 Febbraio 2021 - 18:57 . Fuori Quartiere . Media

Dai cold-case agli album di famiglia dei quartieri: il nuovo incontro di Typimedia live

La locandina dell'evento
La locandina dell'evento

Ogni quartiere ha i suoi cold-case. Misteri, sparizioni e delitti irrisolti. Da Montesacro fino a Prati. Come racconta “Morte di un detective a Ostense” (Typimedia Editore). Un viaggio nella Roma violenta, raccontata in 13 cold-case, avvenuti tra il 1990 e il 2000, dalla penna di Fabrizio Peronaci, giornalista esperto di cronaca nera del Corriere della Sera.

Peronaci è stato tra gli autori ospiti del nuovo appuntamento del format Typimedia Live, trasmesso oggi, mercoledì 17 febbraio, in streaming sulle pagine Facebook della libreria Eli, di RomaH24 e Typimedia Editore e fruibile a partire da domani sul canale YouTube della Eli. L’autore ha parlato del caso di Alessia Rosati, studentessa 21enne di Montesacro molto attiva negli ambienti dell’estrema sinistra, scomparsa nel nulla il 23 luglio 1994. Proprio quello di Rosati è uno dei sei cold-case tornati al centro dell’attenzione della magistratura.

Come anche quello di Paolo Adinolfi, magistrato del Tribunale fallimentare di Roma viveva in zona Camilluccia scomparso il 2 luglio 1994. Poco prima della scomparsa, Adinolfi rivelò al collega di avere “delle informazioni molto utili da dargli”. Si sarebbero dovuti incontrare. Non accadrà mai.

E poi il caso di Giusi Nicoloso, parrucchiera di Prati brutalmente uccisa nella sua abitazione al civico 52 di via Cola di Rienzo. “Raccontare la violenza della Roma di quegli anni rappresenta un dovere civile – ha spiegato Peronaci, dialogando con Luigi Carletti, presidente e direttore editoriale di Typimedia Editore (che edita la testata RomaH24) – oltre a essere un modo per essere vicino alle famiglie delle vittime, che non si arrendono e continuano a chiedere verità per i loro cari”.

Sono intervenuti anche Antonio Tiso, autore de “Come eravamo. Monteverde 1849-1950”, Sara Fabrizi per il volume “La Storia di Centocelle”, Daniele Pasqualetti con “La Storia di Testaccio”. E poi: Nicola Taddonio da Matera (per il volume “Basilicata, le 100 meraviglie [+1]”) e Martina Gatti da Roma (per “Trastevere, le 100 meraviglie [+1]”).

L’evento è stato anche l’occasione per anticipare alcune novità di prossima uscita, da “La Storia di San Lorenzo” di Sara Fabrizi a “Come eravamo. Montesacro 1852-1950” di Antonio Tiso.

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