25 Aprile 2020 - 9:34 . Fuori Quartiere . Cultura

Dacia Maraini protagonista degli appuntamenti social per la Liberazione

Dacia Maraini
Dacia Maraini

Non ci saranno concerti o manifestazioni particolari per il 25 aprile. La quarantena imposta per bloccare l’epidemia di Covid-19 non permetterà di passare una Festa della Liberazione “ordinaria”. Ma sui social saranno tante le iniziative proposte da musei e strutture culturali della Capitale. E tra i protagonisti ci sarà Dacia Maraini, scrittrice che vive a Prati e vincitrice del Premio Strega del 1999.

La Sovrintendenza Capitolina ai beni culturali proporrà sui propri canali social una conversazione video con la scrittrice intitolata Intervista sulla pace, andata in scena l’11 novembre 2017 al Museo dell’Ara Pacis, nell’ambito dell’iniziativa Incontri con gli scrittori.

CANTI E DIALOGHI CON L’ACCADEMIA DI SANTA CECILIA
Alle 11 
risuoneranno sul sito e sulla pagina Facebook dell’Accademia di Santa Cecilia le note musicali dei Canti di Prigionia di Dallapiccola eseguiti da Orchestra e Coro di Santa Cecilia diretti da Markevitch nel 1954. I Canti furono scritti dal compositore tra il 1938 e il 1941 come momento di liberazione personale e atto di indignazione nei confronti della decisione di Mussolini di promuovere la campagna antisemita.

Alle 18 invece ci sarà la riproposizione di una doppia sinfonia – di Mozart e di Mahler – diretta dal maestro Manfred Honeck e il webinar con Antonio Pappano, un appuntamento virtuale e musicale con il Maestro in cui la vicepresidente dell’Università Luiss Guido Carli Paola Severino e il presidente dell’Accademia di Santa Cecilia Michele Dall’Ongaro dialogheranno sul ruolo che la musica può assumere come fonte di forza e energia creativa in momenti drammatici e inediti come quello che stiamo vivendo.

LA PLAYLIST DEL MACRO
Tra i protagonisti della giornata anche il Macro, che presenterà una nuova speciale playlist musicale di Mpi – The essential quarantine playlist. Per l’occasione proporrà un percorso sonoro e un momento di ascolto creando inedite associazioni ed evocazioni attorno al tema della Liberazione e della Resistenza, interpretati da autori e artisti diversi.

GLI ALTRI APPUNTAMENTI DELLA GIORNATA
Al mattino altro grande appuntamento con il direttore della Casa del Cinema Giorgio Gosetti che, nella sua rubrica La cineteca del direttore, inaugurerà le celebrazioni proponendo una serie di riflessioni sul cinema e la Liberazione nello speciale Verso il 25 aprile, la festa che non c’è. Si attraverseranno film e registi che hanno fatto la storia del nostro cinema e non solo. Un viaggio cinematografico che proseguirà durante l’intera giornata con l’intervista, sempre pubblicata da Casa del Cinema (ore 12.30), dal titolo 25 aprile 1945, il grande rimosso del cinema italiano, realizzata al giornalista e critico Alberto Crespi.

Alle 11 sarà il volto e la voce di Ascanio Celestini a tenere banco nella video-intervista d’archivio di Romaeuropa, riproposta in occasione delle celebrazioni del 25 aprile. L’artista sarà protagonista anche in serata con un altro appuntamento da non perdere sui canali social del Teatro di Roma. Alle ore 21 infatti dialogherà con Giorgio Barberio Corsetti sulla realtà e sulla memoria.