18 Giugno 2020 - 19:00 . Della Vittoria . Retesociale

Da via Plava a Trieste: volontari, cittadini (e modellisti) donano fondi al San Camillo

Il parco Plava di via Sabotino
Il parco Plava di via Sabotino

È una lotta senza quartiere quella contro il Coronavirus. Le distanze, davanti a un nemico invisibile, si azzerano per far fronte comune contro la pandemia. Gli Amici di Via Plava, l’associazione che ha in cura il parco di via Sabotino, hanno appena staccato un assegno da 15mila euro per l’ospedale San Camillo. Non è tutto, altri 3mila sono arrivati da Trieste grazie all’iniziativa di un’azienda che, per l’occasione, ha creato e messo in vendita il modellino di un “Covid Operator”. Né medico, né infermiere, semplicemente un eroe dotato di mascherina da mesi in prima linea contro il virus.

Il busto di un “Covid Operator” decorato da un modellista

La raccolta fondi, tenutasi sul portale gofundme, degli Amici di Via Plava si è dunque appena conclusa. “Hanno donato in tanti – commenta il portavoce dell’associazione, Renato Sartini – dalla casalinga al professionista, dal medico all’impiegato, ognuno secondo le proprie possibilità. La nostra associazione ha donato mille euro, la stessa somma è stata donata da un benefattore del quartiere”.

Tramite un amico di Sartini, paleontologo friulano e titolare dell’azienda Scientificmodels che produce modelli in resina per i musei, ai 15mila euro è stato possibile aggiungere un assegno di 3mila. “All’inizio dell’epidemia – ricorda Gianpaolo di Silvestro, 39 anni – quando abbiamo dovuto fermare le produzioni, insieme ai miei collaboratori ci siamo guardati e abbiamo deciso di darci ugualmente da fare. Insieme a Luca Vergerio, artist, Simone Rasetti, per lo studio 3D e all’azienda ModelVictoria abbiamo quindi creato il modellino di questo eroe moderno, un operatore Covid che si batte contro il virus, un simbolo che rimarrà negli anni a venire. Ne abbiamo realizzato settanta pezzi, numerati e da colorare in base all’estro dell’acquirente (esistono gare apposite per modellisti, ndr) che sono stati venduti in tutto il mondo, Brasile, Germania, Olanda, Finlandia, Stati Uniti. Tutto il ricavato è andato al San Camillo”.