23 Maggio 2020 - 13:33 . Prati . Cultura

Da “oscene” ad abbandonate: Mencaroni racconta le Cariatidi di piazza dei Quiriti

La fontana oggi
La fontana oggi

Il nostro blogger, l’architetto Fabrizio Mencaroni, ripercorre la storia delle Cariatidi di piazza dei Quiriti: da opera considerata all’epoca “oscena” allo stato di abbandono in cui giace oggi. Ecco un estratto del suo intervento.

“Era l’anno 1924, Filippo Cremonesi (ex sindaco) era il commissario straordinario di Roma, quando il Comune decise di bandire un concorso per la realizzazione di cinque fontane da erigersi in altrettante piazze nei quartieri di recente realizzazione. Una di queste era piazza dei Quiriti nel rione Prati (XXII), tale denominato ufficialmente dal 20 agosto 1921.

Per questo luogo fu scelta la proposta dello scultore triestino Attilio Selva (1888-1970). Artista, già affermato all’epoca per aver partecipato con fortuna a numerose manifestazioni, viene inquadrato in quegli anni come rappresentante del nuovo movimento artistico, chiamato “Ritorno all’ordine”. Di questo esperimento artistico, che si muove in chiave novecentista e propone un’”italianità michelangiolesca”, Selva è considerato un precursore”.

LEGGI l’intervento di Fabrizio Mencaroni