29 Giugno 2020 - 8:40 . Trionfale . Cronaca

Così il parking Valle Aurelia diventa un parco urbano in attesa dell’apertura

Valle Aurelia
Valle Aurelia

Il parking di via Giuseppe di Bartolo è ultimato ma inaccessibile. Solo alle automobili, però. In attesa che la burocrazia consegni finalmente il parcheggio al quartiere, l’area viene infatti utilizzata dai cittadini come parco urbano.

Bici, skate, pattini, anche mamme e papà con i bambini. Durante il weekend, alcuni gruppi di residenti hanno approfittato dei posti auto vuoti per trascorrere qualche ora di svago.

Il parking utilizzato come parco urbano

Ma facciamo un passo indietro. Cosa sta succedendo in via di Bartolo? “Il parcheggio, per le lungaggini nella sua realizzazione, sta superando i tempi dell’autostrada Salerno – Reggio Calabria”. Un post sulla pagina Facebook dell’associazione “Trionfalmente17” riassume bene l’umore del quartiere al riguardo del parking di Valle Aurelia. I circa sessanta posti auto sono fatti e finiti dall’agosto del 2019, e a tenere la zona off limits è, per l’appunto, la burocrazia.

Il documento del Dipartimento programmazione e attuazione urbanistica

Dopo i solleciti indirizzati al Campidoglio dal I Municipio, il Dipartimento programmazione e attuazione urbanistica ha rilanciato la palla nel campo della squadra capitanata da Sabrina Alfonsi: “Questo dipartimento – si legge nel documento – chiede al I Municipio di indicare, con il dovuto anticipo, una data utile per la consegna anticipata del parcheggio”. Un cavillo, però, stronca nuovamente le speranze del quartiere. Il Campidoglio è sì pronto a consegnare i parcheggi alla cittadinanza, ma “la Polizia locale non ha ancora provveduto a stilare una disciplina del traffico provvisoria a modifica di quella già approvata da Dipartimento mobilità”.

Un corto circuito tra enti che, semplicemente, si spiega così: ai vigili spetta deliberare sul traffico in entrata e in uscita dal parcheggio, anche apportando modifiche alla segnaletica, fin quando ciò non accadrà il parcheggio può pure essere consegnato ma “lo stesso potrà essere aperto al pubblico transito solo dopo che il corpo di Polizia locale avrà provveduto alla determinazione disciplinare di sua competenza”.

Per un paradosso tutto italiano, quindi, il parking potrebbe essere prossimo al taglio del nastro, ma le auto dovranno ancora stargli alla larga. E intanto, nell’attesa, a sfruttarlo sono i cittadini.