Se la natura non lo avesse reso “muto come un pesce”, sarebbe curioso sapere dal diretto interessato cosa ne pensa di tutta questa storia. Martin è un pesce rosso di quattro anni, tifoso milanista (la sua nuova vasca è a tema stadio Meazza di Milano) che, fino a pochi giorni fa, era la mascotte del locale “Il piccolo diavolo” in piazza Cola di Rienzo. Il suo padrone, Flori Nikolae, 24 anni, è uno dei baristi. Lunedì 24 febbraio, tra gli avventori spuntano tre guardie zoofile che cominciano a osservare il pesce e a fotografarlo.

“Dopo minuti passati al cellulare, le guardie hanno deciso di sequestrare Martin – spiega Marius, 28 anni, fratello di Flori e anche lui barista – a quanto pare il litraggio della vasca è inferiore alle necessità del pesce. Flori scoppia in lacrime, non vuole saperne di separarsi dal suo amico. Alla fine proponiamo di spostare Martin da nostra madre che possiede un acquario più spazioso”.

A spiegare la vicenda è Alfredino Parlavecchio, responsabile delle guardie zoofile Noa: “Il pesce si trovava al momento dell’intervento dentro un barattolo più piccolo del pesce, tanto da non permettergli alcun movimento. Con l’intervento, le guardie hanno fatto trasferire il pesce dentro un nuovo acquario che è di dimensioni regolamentari come prevede la legge”. Le guardie zoofile, dunque, sono intervenute per la salvaguardia del pesce.

Intanto Martin, dopo i primi giorni di ambientamento in cui rifiutava il cibo, gode oggi di ottima salute.