27 Giugno 2019 - 10:09 . Prati . Cronaca

“Cercasi scambisti”, svelato il mistero sui cartelloni. Scoprite cosa c’è dietro

Cade il mistero su una delle vicende più curiose delle ultime settimane. È stato appena svelato cosa c’è dietro ai cartelloni “Cercasi scambisti” che di recente hanno fatto capolino nel quartiere. Non si tratta di libertini, coppie annoiate da anni di sposalizio o viziosi, ma di una start up che si occupa di car sharing. L’outing è arrivato direttamente dall’azienda, la popmove, tramite un post su facebook, dove ha ammesso la paternità della pubblicità.

Il servizio offre ai proprietari di automobili la possibilità di darla in affitto a chi ne avesse bisogno per un arco temporale che spazia dalle poche ore fino ai ventinove giorni. Si può diventare “popdriver” scaricando l’applicazione sullo smartphone e compilando un modulo con dati anagrafici, estremi della patente e della carta di credito.

Roma è la prima città in Italia dove si svolge tale tipo di “scambismo”, l’importante, come ammonisce popmove su facebook, è che “Tu ci metti il rispetto e io, in cambio, la mia auto”.