18 Luglio 2020 - 18:00 . Prati . Cronaca
Cane chiuso in un sacchetto e abbandonato: animalisti di Prati pronti alla querela

Chiuso in un sacchetto della spazzatura e abbandonato in via Mechelli, col rischio di morire soffocato. È l’atrocità commessa ai danni di un cane di piccola taglia in zona San Basilio. Fortunatamente, i lamenti dell’animale hanno attirato l’attenzione di una signora, che ha avvertito i carabinieri e il cagnetto si è così potuto salvare.
Un episodio che non ha lasciato indifferente lo studio legale GiustiziAnimale di via Virgilio 1/L ,a Prati, che il 20 luglio presenterà una querela “per questo ignobile gesto di cattiveria”, come lo definisce sulla propria pagina Facebook l’avvocato Giada Bernardi che agisce su incarico dell’associazione Zampe che danno una mano.

GiustiziAnimale è il primo studio in Italia interamente dedicato agli animali. In via Virgilio 1/L i clienti sono esclusivamente cani, gatti, uccellini, fauna selvatica e ogni specie di animale che abbia bisogno di assistenza legale. Il pool è formato dagli avvocati Giada Bernardi, Rosaria Loprete e il consulente investigativo Gregorio Ercoli.
“Ancora una volta rimaniamo senza parole di fronte alla grettezza dell’essere (dis)umano”, conclude l’avvocato Bernardi.
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