“La toppa è peggio del buco”. Dopo due mesi di chiusura (nel tratto compreso tra piazza Cavour e piazza Adriana), si sono appena conclusi, in via Crescenzio, i lavori per ripianare un avvallamento del manto stradale.

Sulla strada, di competenza comunale, i mezzi meccanici hanno lavorato per ripristinare la normale circolazione che sarà non più sui sanpietrini, ma sull’asfalto. Addio, dunque, alla storica pavimentazione dell’arteria sostituita, almeno in questo tratto, da una colata di bitume più facile da mantenere. O forse no? Nella serata del 23 giugno, l’assessora ai lavori pubblici, Linda Meleo, ha tuonato:

“Via Crescenzio era chiusa da diverso tempo. Prima per alcuni lavori delle società dei pubblici servizi, ora per un avvallamento sulla carreggiata. Abbiamo riaperto la strada al traffico, ma i lavori non sono stati eseguiti a regola d’arte dall’impresa che ha in carico la manutenzione. Rispetto al passato le cose sono diverse ora. Pretendiamo che i lavori siano fatti bene e controlliamo la qualità degli interventi su ogni appalto. Per questo motivo, anche ora troveremo la migliore soluzione possibile per ripristinare decoro e funzionalità su questa strada”.

“Pecionata”, “La toppa è peggio del buco”: sui gruppi social del quartier monta, intanto, il malcontento.