7 Maggio 2021 - 3:33 . Prati . Degrado

Bici abbandonate, via alle rimozioni. Consigliere raccoglie segnalazioni

Cyclette abbandonata in una rastrelliera di via Carlo Mirabello
Cyclette abbandonata in una rastrelliera di via Carlo Mirabello

I Municipio contro le biciclette, o, per meglio dire, contro i rottami delle biciclette. Sono dozzine, disseminate nelle nostre strade. Assicurate ai pali della luce, alle barriere pedonali e, soprattutto, alle rastrelliere che, così, diventano inutilizzabili per chi ne ha realmente bisogno.

La carcassa di una bicicletta rimossa da viale Giulio Cesare, ingresso della metro. Foto dalla pagina Facebook del consigliere Jacopo Scatà

A farsi carico della crociata per il decoro e per i ciclisti è il consigliere Jacopo Scatà (Pd) che sta raccogliendo le segnalazioni dei cittadini per poi inoltrarle alla polizia locale a cui spetta la rimozione.

Qualche carcassa è stata già portata via, come quella “storica” in viale Giulio Cesare (accanto all’uscita della metro, lato caserma) e una in via Ferrari. La difficoltà del caso risiede nel fatto che il mezzo deve essere in maniera inconfutabile abbandonato altrimenti i caschi bianchi non possono intervenire.

Altre richieste, rende noto il consigliere, giungono da via Pomponazzi, piazzale degli Eroi, ancora via Ferrari, via Cantore, Silvio Pellico, via Belli, via Barletta e piazza Prati degli Strozzi. Uno dei casi più vistosi si trova invece in via Carlo Mirabello, nelle vicinanze del civico 25, dove un’intera rastrelliera è occupata da rottami, lucchettati.

In mezzo c’è persino una cyclette da camera. Abbandonata o meno, difficilmente potrà circolare in strada.