12 Giugno 2021 - 7:40 . Prati . Viabilità

“Basta pedane”: dal quartiere una raccolta firme per riprendersi i posti auto

Pedane in via Sebastiano Veniero
Pedane in via Sebastiano Veniero

“Basta pedane”. Spuntano ovunque, in qualsiasi angolo del quartiere. Amate e odiate per la loro duplice natura, salvifica e privatrice. Le pedane, da quando sono comparse legittimamente (una delibera del Comune consente ai ristoratori capitolini di aumentare l’occupazione di suolo pubblico, marciapiedi e parcheggi compresi, fino al 50% nel centro storico e fino al 70% nelle altre zone della città) ha diviso gli umori del quartiere: c’è chi le accetta perché, in era Covid, permette agli avventori di mantenere le distanze di sicurezza e quindi ai ristoratori di non chiudere la porta a nessuno. Dall’altro lato ci sono invece gli automobilisti che si disperano per la lunga ricerca di un parcheggio.

Adesso, però, sembra che per i residenti la misura sia colma. Sul portale change.org è stata lanciata una petizione indirizzata alla sindaca Virginia Raggi e alla presidente del I Municipio, Sabrina Alfonsi: “Siamo un gruppo di cittadini residenti nel I Municipio – scrivono i promotori -, da sempre e notoriamente afflitto da problemi di parcheggio. La nostra richiesta è semplice. A seguito delle deliberazioni comunali post Covid-19 a favore dei ristoratori gran parte dei locali di ristorazione hanno occupato con pedane, spazi adibiti ai parcheggi sia con strisce bianche che blu e, alcuni, ma non tutti, in palese violazione delle metrature esterne concesse in rapporto agli spazi interni adibiti alla somministrazione. Ma questo è un problema di controlli e di rispetto della legalità alle quale sono o dovrebbero essere chiamate a vigilare le istituzioni e non i cittadini. Ci chiediamo se sia una sana politica per il territorio e per i suoi abitanti, per risolvere un problema di una categoria, non considerare il contesto  e aggravare la vita già difficile della popolazione residente, senza pensare o cercare una soluzione alternativa per gli stessi. Vi invitiamo, a fare una passeggiata per la zona per rendervi conto della situazione”.

GUARDA la protesta contro le pedane in via Veniero